Il Ministero premia il Maga con 750mila euro per il “museo digitale”

Il finanziamento da 751.950 euro per spazi espositivi multimediali e per la digitalizzazione delle opere e degli archivi audio-video. Bandera: "Strategia innovativa per il digitale". Cassani: "Merito anche delle visite del sottosegretario Borgonzoni"

Mostra impressionisti gallarate

Il museo Maga di Gallarate si aggiudica un importante finanziamento ministeriale di 751.950 euro destinato alla digitalizzazione

Il progetto “Il museo nell’era post-digitale. Digitalizzazione del patrimonio di opere e degli archivi audio-video del museo MA*GA a fini conservativi e di valorizzazione” è stato presentato in risposta all’avviso pubblico Fondo per la Cultura 2021 di Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea- Museo Maga e Comune di Gallarate si è aggiudicato il quarto posto tra i 45 concorrenti dell’Area Nord Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria) del bando Mibac. Il progetto ha un valore totale triennale di euro 1.075.2010,00, coperti dunque per circa 3/4 dal finanziamento statale.

«Sono felicissimo per due motivi: in primo luogo abbiamo ottenuto questo importantissimo e non scontato finanziamento; inoltre questo riconoscimento è la riprova di quanto la strada intrapresa con la creazione dell’HIC e di una sala dedicata alla cultura digitale, siano la strada giusta» ha dichiarato, appena ricevuta la notizia, il sindaco di Gallarate Andrea Cassani. «Sono inoltre contento che il Ministero abbia apprezzato questa progettualità e faccio i complimenti a tutta la struttura del Maga per aver presentato un progetto arrivato quarto nella graduatoria generale. Il raggiungimento di questo obiettivo è merito del lavoro fatto ma anche delle visite del Sottosegretario Lucia Borgonzoni che ha potuto vedere di persona il grande lavoro che stiamo facendo. Ci auguriamo di averla di nuovo e presto qui a Gallarate anche insieme al Ministro».

«Un risultato eccellente – aggiunge Sandrina Bandera presidente del Maga – ottenuto dalla strettissima collaborazione tra gli esperti del Museo e del Comune di Gallarate, che conferma la volontà di adottare una innovativa strategia digitale trasferendo in essa conoscenze, competenze, progetti culturali in tutti gli ambiti di competenza del Museo e dell’HIC: conservazione e valorizzazione delle collezioni; predisposizione di spazi espostivi idonei a esporre e mostrare opere in digitale; attività educative sperimentali; azioni di comunicazione integrata».

Dello stesso parere l’assessore alla Cultura Claudia Mazzetti soddisfatta «museo e assessorato condividono la sfida per il digitale come imprescindibile strumento di educazione e trasformazione della società».
«L’HIC sarà sempre di più un centro multidisciplinare: l’arte, la scrittura e grazie a questo bando, la cultura digitale. Sono personalmente soddisfatta che il Ministero abbia riconosciuto l’importanza di questa trasformazione che impegnerà il museo e l’Amministrazione in una grande sfida per i prossimi anni».

I principali obiettivi del progetto riguardano il potenziamento dei grandi ambienti espositivi rendendoli idonei alla cultura digitale, progettati come ambienti flessibili e tecnologicamente avanzati; la completa catalogazione e digitalizzazione della collezione permanente del museo, dell’archivio nativo digitale e dell’archivio audiovisivo; la gestione delle collezioni in un ambiente unico; l’attuazione di un piano di comunicazione innovativo che favorisca la promozione del progetto e che sia capace di mettere il “pubblico al centro” delle azioni culturali.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Dicembre 2021
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