“No alla guerra, l’Europa parli con un’unica voce”

La sezione gallaratese del Movimento Federalista Europeo rilancia la richiesta di una nuova trattativa con un ruolo centrale dell'Unione. E sostiene l'ingresso dell'Ucraina nella UE

bandiera europa unione europea

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato-appello del Movimento Federalista Europeo sezione di Gallarate

NO ALLA GUERRA IN EUROPA
Ciò che tutti i Popoli d’Europa non volevano vedere ora è sotto i nostri occhi.
L’aggressione militare della Russia all’Ucraina propone terribilmente l’antica e sbagliata idea che la guerra possa essere un mezzo per regolare i rapporti tra gli Stati. Ed è così che il nazionalismo diventa lo strumento ideologico con cui la Russia cerca di giustificare l’aggressione all’Ucraina.
Il processo di unificazione europea, al contrario, ha dimostrato, nel corso di settant’anni di pace, che Nazioni e Stati diversi possono convivere e svilupparsi grazie alla creazione di istituzioni politiche comuni e che, per tal via, è possibile costruire una nuova democrazia, quella sovrannazionale.

L’Unione Europea è stata la reale garanzia della pace tra i popoli e gli Stati che l’hanno voluta.
La guerra scatenata da Putin in Ucraina vuole riportare indietro le lancette della storia, dopo aver prodotto un’involuzione della Russia verso un sistema assolutamente illiberale.
Ciò che è in gioco, con questa guerra, è l’assetto complessivo non solo dell’Europa, ma del Mondo nei prossimi decenni.
La Pace mondiale è in grave pericolo!
Dobbiamo appellarci alla forza della ragione e del sentimento dell’umanità prima che sia troppo tardi!
Dobbiamo chiamare i leaders del Mondo al massimo senso di responsabilità, prima che sia troppo tardi!

È tempo che siano le Istituzioni dell’Unione Europea a parlare alla Russia con una sola voce, avviando una trattativa diretta, con un solo negoziatore, per prospettare una situazione che offra sicurezza e sviluppo a tutto il Continente.
È tempo che l’Unione Europea si assuma le proprie responsabilità di fronte al grido di dolore che viene dal popolo ucraino. E’ qui che si gioca il futuro dell’Europa e del Mondo.

È il momento che i cittadini europei si stringano attorno alle Istituzioni dell’Unione, per rafforzarle.
Il potere di governo spetta alla Commissione Europea, responsabile di fronte al Parlamento, con un Ministro degli Esteri che deve sviluppare un’unica politica estera.
Una difesa federale europea subito, con un primo contingente di rapido intervento, posto sotto il comando di uno Stato Maggiore europeo.

L’Ucraina dentro l’Unione Europea, per garantire la sua e la nostra sicurezza.
L’Ucraina “ponte” tra l’Unione Europea e una rinnovata Russia democratica, per garantire sicurezza e sviluppo a tutti gli Europei, occidentali e orientali.

28 Febbraio 2022
Forze politiche, Associazioni e cittadini che volessero aderire a questo documento possono scrivere a:
mfe-gallarate-da@googlegroups.com

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Febbraio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.