“Commemor-Azione”, un sabato in piazza a Varese per i nuovi desaparecidos
Sabato 5 febbraio, dalle 14 alle 19, Rete Varese Senza Frontiere organizza l'evento "Commemor-Azione, marcia per i nuovi Desaparecidos". L'evento si terrà in Piazza del Podestà a Varese.

Rete Varese Senza Frontiere, con il Patrocinio del Comune di Varese, organizza per la giornata di sabato 5 febbraio, dalle 14 alle 19, l’evento “Commemor-Azione, marcia per i nuovi Desaparecidos”. L’evento si terrà in Piazza del Podestà a Varese.
“Si tratta della giornata Internazionale per richiedere verità giustizia e riparazione per le vittime delle migrazione e le loro famiglie, oltre che ricordare le vittime alle Frontiere sia in mare che in terra – ha raccontato Giuseppe Musolino, organizzatore dell’evento – sono previsti interventi delle organizzazioni, Performance artistiche, musica. Tutto per ricordare le persone decedute, scomparse o vittime di sparizione forzata alle frontiere”.
Il programma della manifestazione, infatti, raccoglierà gli interventi di tutte le associazioni promotrici – Abbasso la Guerra, Action Aid, Comitato Varesino Palestina, Emergency, Oltremare, Sanità di Frontiera, Ubuntu e Un’altra Storia – e una parte dedicata a interventi letterari e musicali, con molti ospiti tra cui la varesina Cristina Barzi, Herbamala, Valentina Mufila, Sara Pennacchio, Donata Scaciotti e molti altri, oltre all’allestimento di una mostra fotografica dedicata.
“La mostra fotografica è composta di immagini che ritraggono persone di varia età, sesso e provenienza alle Frontiere nel tentativo di superarle, in mare, in quartieri recinti dal filo spinato. Scene drammatiche dell’immigrazione in tutto il mondo nel tempo – prosegue Musolino – a testimonianza di queste tragedie al fine di far crescere la consapevolezza nell’opinione pubblica”
E conclude: “Queste manifestazioni non vogliono essere solo una commemorazione: Parola si spezza. Commemorare e azione. Parliamo di denuncia, contro gli stati che non fanno ciò che dovrebbero fare e contro quella che noi chiamiamo “fortezza Europa”, che si comporta come se servissero muri per difendersi dai nemici, quando a chiedere aiuto sono famiglie che cercano una vita più dignitosa”.
Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi inviando una mail a retevaresesenzafrontiere@gmail.com.
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