Vento sul Varesotto: pianta caduta in superstrada, raffica a 110 all’ora sul Campo dei Fiori

Nella mattina di oggi – martedì 1° febbraio – sono proseguite le forti raffiche di vento iniziate ieri e proseguite nel corso della notte con il conseguente problema degli incendi nei territori limitrofi del Gambarogno in Svizzera e della Val Cannobina in Piemonte.

Questa mattina le folate avevano causato la parziale chiusura anche di una importante arteria di comunicazione, la superstrada Besozzo-Vergiate all’altezza di Malgesso. Sulla carreggiata era infatti caduto un albero proprio a causa del vento. (foto di repertorio)
La pianta si è abbattuta sulle corsie in direzione Nord, verso Besozzo, intorno alle 7,30 e sul posto si è recata una squadra dei Vigili del Fuoco per rimuovere il legname e ripristinare la viabilità.

Ma più in generale tutta la provincia è stata interessata come spiega il Comando Provinciale degli stessi Vigili del Fuoco. Un intervento di buon mattino è stato effettuato a Varese dove il vento ha scoperchiato un capannone industriale senza per fortuna causare danni a persone. In diverse circostanze invece sono state rimosse tegole pericolanti dai tetti o tagliati rami e tronchi piegati dalla furia del vento che all’Osservatorio del Campo dei Fiori ha toccato addirittura i 110 chilometri orari come punta massima.

Velocità minori ma comunque molto sostenute sono state registrate anche a livello del lago: alla Schiranna e a Bodio Lomnago l’anemometro ha toccato gli 81 Km/h. Ancora più forte il vento in città con la stazione di Villa Baragiola che ha fatto segnare un massimo di 89 Km/h.