Varese
#OLTREIL2APRILE: un mese di iniziative sull’autismo con Fondazione Renato Piatti
Una giornata non basta per fare capire la complessità dell’autismo. Fondazione Renato Piatti sceglie di dedicare tutto il mese di aprile a una serie di iniziative che vogliono lasciare un segno concreto
#OLTREIL2APRILE è l’hashtag che Fondazione Renato Piatti onlus ha coniato e lancia a partire da sabato 2 aprile in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’autismo. #OLTREIL2APRILE vuole essere un invito e soprattutto un impegno concreto affinché l’attenzione e le attività rivolte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle complesse tematiche dell’autismo non si esauriscano in un solo giorno di riflessione.
Ecco, quindi, che #OLTREIL2APRILE di Fondazione Piatti adotta come protagonista la piccola Giulia, una bambina che oggi ha 9 anni e che da quando ne ha 3 frequenta il Centro per l’Autismo “Mafalda Luce” di Milano, gestito dalla Fondazione sino dalla sua inaugurazione nel 2013. Giulia, con l’aiuto della mamma Roberta, ha scritto “Le 10 cose che Giulia vorrebbe dirti” per spiegare, con semplicità, quali sono le peculiarità e i bisogni di una bambina con autismo come lei. E il decalogo di Giulia è il manifesto che ispira e fa da sfondo a tutto il programma di attività che Fondazione Piatti, insieme ad Anffas Varese, presenta per il mese di aprile.
Decalogo di Giulia
Sabato 2 aprile, per celebrare la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo e il 64° Anffas Day (caduto per l’esattezza il 28 marzo), Fondazione Renato Piatti e Anffas Varese organizzano l’evento intitolato “Pronti al lancio”, negli spazi all’aperto antistanti il Centro per l’Età Evolutiva La Nuova Brunella in via Francesco Crispi, 4, a Varese. Una giornata di serenità che dalle 10 alle 12 sarà scandita da giochi e animazioni per bambini – con e senza disabilità – organizzati dallo staff di Fondazione Piatti prendendo spunto proprio dalle attività riabilitative del Centro. Alle 11 verrà svelato il murale tematico ideato e realizzato dagli studenti e dagli insegnanti del Liceo Artistico Don Milani di Venegono Inferiore.
Domenica 3 aprile, invece, è una giornata di sport con la Milano Marathon 2022. Sono 80 i runners che hanno aderito al progetto “Più veloci per l’autismo” per sostenere la raccolta fondi che andrà a finanziare le attività di riabilitazione in acqua nella piscina riscaldata del Centro di Besozzo per 75 bambini con disabilità e autismo.
https://sostieni.fondazionepiatti.it/campagne/run-to-change-milano-marathon-2022/
Mercoledi 13 aprile, alle 14, presso il Parco della Magana a Cassano Magnago, si andrà ancora veloci con la corsa solidale a conclusione del progetto “Autism Nice Meet You”. Una partnership nata con la Kids International School di Gallarate e che si è articolata in momenti di informazione sull’autismo per genitori e insegnanti nonché in laboratori esperienziali per gli allievi.
Ad aprile sarà avviato il progetto “Quiet Hour” di Carrefour Italia. Il progetto consiste nell’organizzare, in 16 ipermercati Carrefour su tutto il territorio nazionale, una fascia oraria autism friendly in cui, per andare incontro alle necessità sensoriali di gran parte dei bambini (e adulti) con autismo, verranno abbassate le luci, eliminata la musica di sottofondo, sospesi gli annunci ad alto volume e ogni altra attività potenzialmente “disturbante”. Fondazione Renato Piatti collaborerà attivamente a questo progetto occupandosi, in particolare, di preparare e sensibilizzare il personale di 5 punti vendita della Lombardia coinvolti nell’iniziativa e di allestire dei piccoli punti informativi con materiali di divulgazione. Ad esempio, l’Ipermercato Carrefour di Gallarate, a partire dal 7 aprile, ogni giovedì dalle 14 alle 18, e l’Ipermercato di Malpensa, dal 12 aprile, ogni martedì dalle 15 alle 17, saranno aperti nella modalità “ora quieta” per accogliere al meglio le persone con autismo e i loro familiari.
«Un giorno non basta per entrare nel mondo dell’autismo. Noi abbiamo deciso di metterci in gioco per tutto il mese di aprile, ma sappiamo bene che l’attenzione e l’impegno devono esserci 365 giorni l’anno. – spiega Cesarina del Vecchio, presidente di Fondazione Renato Piatti onlus – La prima forma di consapevolezza è provare a calarsi nei panni degli altri. Sembra banale ma non lo è affatto. Poi deve subito scattare l’azione, che per noi di Fondazione Piatti significa prendersi cura della bambina o del bambino con disturbo dello spettro autistico e della sua famiglia. Una famiglia con un bambino con autismo è un po’ come un gruppo di astronauti che di colpo si trova sospeso nel cielo, senza gravità, con un limitato controllo dei movimenti. Nostro compito, come Fondazione Piatti e Anffas Varese, è quello di essere, per quanto possibile, lo staff della sala di controllo, per aiutare la famiglia che vive la condizione dell’autismo a trovare una risposta ai bisogni e una direzione da dare alla propria vita. Il murale che viene inaugurato il 2 aprile, presso il nostro Centro La Nuova Brunella, prende spunto proprio da questa metafora.»
Tutte le informazioni dettagliate sui diversi progetti sono disponibili sul sito https://sostieni.fondazionepiatti.it.