Black Minds è la nuova serie podcast di Storielibere con Paolo Roversi
La serie, completata dalla bellissima illustrazione di copertina realizzata da Giuseppe Camuncoli, è composta da 6 episodi che usciranno con cadenza mensile
Ci sono autori che diventano miti grazie alla potenza dei loro romanzi, capaci di tenerci incollati col fiato sospeso alle loro pagine. Scrittori che ci hanno raccontato il male e che, attraverso la lente della letteratura crime, ci hanno parlato di noi e della natura umana. Donne e uomini la cui vita, spesso, ha dentro molto del noir che si ritrova poi nei loro libri.
Black Minds è la nuova serie podcast di Storielibere.fm, la piattaforma di podcast con sede a Milano, dedicata a loro e ai misteri delle loro storie: un viaggio da brividi nella mente e nelle esistenze di questi autori che ci racconterà le loro vite, i differenti tipi di scrittura, i personaggi memorabili nati dalla loro immaginazione e le loro ossessioni e stranezze.
La serie, completata dalla bellissima illustrazione di copertina realizzata da Giuseppe Camuncoli, è composta da 6 episodi che usciranno con cadenza mensile. Black Minds sarà distribuita online su Storielibere.fm e su tutte le principali piattaforme di ascolto podcast (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast, ecc.).
Il primo episodio da oggi on line è dedicato a James Ellroy, il “cane rabbioso” del noir, l’autore che meglio di tutti ha raccontato – in capolavori come Dalia Nera, L.A Confidential, American Tabloid e molti altri – il male che impregna la storia degli Stati Uniti d’America, e la perdita di un’innocenza in realtà mai posseduta, ma di cui dopo di lui non rimarrà neanche l’illusione. Un uomo che, come ha raccontato lui stesso, scrive storie per consolare il fantasma della madre, e metabolizzare il ricordo di quel drammatico evento che ha segnato la sua infanzia e la sua vita. Protagonisti degli episodi successivi saranno invece Fred Vargas, Jo Nesbo, Stieg Larson, Patricia Highsmith, Don Winslow.
A raccontare questa storia sarà Paolo Roversi, scrittore, giornalista, sceneggiatore e podcaster. I suoi romanzi gialli sono tradotti in otto lingue e dai suoi libri sono stati tratti numerosi spettacoli teatrali e cortometraggi. Con il romanzo “La mano sinistra del diavolo” (Marsilio) ha vinto il Camaiore di letteratura gialla 2007. Con il romanzo “Solo il tempo di morire” (Marsilio) ha vinto il Premio Selezione Bancarella 2015 e il Premio Garfagnana in Giallo 2015. Con il romanzo “Pyschokiller (Sem)” ha vinto il Premio Scerbanenco 2020 dei lettori. È fondatore e direttore del NebbiaGialla Suzzara Noir Festival e del portale MilanoNera.
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