A Induno Olona posate le pietre d’inciampo dedicate a Emilio Comi e Giuseppe Sulmincio
Le due pietre, che sono state posate nello spazio pedonale di fronte all'ufficio postale: sono le prime di un progetto dell'Anpi provinciale dedicato alla battaglia del San Martino

Due nuove pietre d’inciampo a Induno Olona. Si è svolta sabato 9 aprile nella biblioteca comunale di Induno Olona la cerimonia per la consegna dei due simboli per ricordare la memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti che l’Anpi provinciale di Varese ha dedicato a due partigiani indunesi – Emilio Comi e Giuseppe Sulmincio – arrestati dai nazifascisti nel 1943 e poi deportati nei campi di sterminio dove morirono nel 1945.
Galleria fotografica
Le due pietre, che sono state posate nello spazio pedonale di fronte all’ufficio postale: sono le prime di un progetto dell’Anpi provinciale dedicato alla battaglia del San Martino, presentato dalla presidente Ester Maria De Tomasi. Alla cerimonia hanno partecipato moltissime persone e tanti studenti delle scuole medie che hanno letto brani e le biografie dei due partigiani.
Erano presenti il sindaco indunese Marco Cavallin con la giunta e molti consiglieri comunali, la presidente dell’Anpi di Induno Susanna Vanoni, il vice presidente della Provincia Alberto Barcaro, i rappresentanti delle associazioni d’arma e Francesca Boldrini, storica e ricercatrice che alla Resistenza in provincia di Varese, e in particolare alla battaglia del San Martino, ha dedicato il libro “Se non ci ammazza i crucchi… ne avrem da raccontar”.
Oltre alla posa delle due pietre è stata scoperta una lapide che ricorda i due partigiani e la loro eroica opposizione al fascismo.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.