Un libro, una mostra e diversi eventi a Varese, dopo un anno e mezzo di lavori il Bernascone torna alla città

Sei giorni, in cinque weekend, che permetteranno di scoprire, conoscere, approfondire la storia della torre campanaria che dal 1600 osserva dall'alto il cuore della città che è stata recentemente restaurata

Vista Bernascone da torre civica

Un simbolo della città che viene restituito ai suoi cittadini. Dopo un anno e mezzo di lavori di restauro, il Bernascone, il campanile della Chiesa di San Vittore, viene ufficialmente inaugurato con un programma di eventi, una mostra e un libro. Sei giorni, in cinque weekend, che permetteranno di scoprire, conoscere, approfondire la storia della torre campanaria che dal 1600 osserva dall’alto il cuore della città. «I cittadini sono indubbiamente molto contenti del restauro del campanile, da sempre un simbolo – ha commentato il sindaco di Varese, Davide Galiberti -. Il restauro si inserisce in una serie di iniziative di recupero dei beni storici della città, penso al quartiere di Biumo Inferiore o alla Caserma di Varese ad esempio, ed è importante che i cittadini ne riconoscano il valore, maturino una sensibilità verso questi temi e un’attenzione alle cose pubbliche».

Conferenza del Bernascone di Varese

Anche Monsignor Luigi Panighetti, ha sottolineato l’importanza del Bernascone non solo perché «frutto della comunità ecclesiale di secoli fa», ma anche dal punto di vista storico e artistico. I lavori di restauro (costati circa 900mila euro, di cui l’80% coperti con fondi di Regione Lombardia tramite un bando Cariplo e il 20% a carico dell’ente), infatti, «hanno messo in luce, in maniera ancora più evidente, la grandiosità di un monumento che risale a quattro secoli fa». Gli eventi in programma, a partire dal 1 maggio sono aperti a tutti e sono di diverso tipo: spirituali, religiosi e culturali: «E sono l’occasione per la comunità di ripartire in modo coeso e insieme, dopo questi anni difficili dovuti alla pandemia».

Nel Battistero di San Giovanni, a partire dal prossimo fine settimana, sarà quindi possibile vedere la mostra dal titolo “Artisti per il Bernascone”, a cura del Circolo degli Artisti che sarà visibile fino al 28 maggio. Il 7 maggio si terrà la cerimonia ufficiale di restituzione del campanile alla città, dalle 15 e 30.

In quella occasione si terrà anche la presentazione del volume a cura di Carlo Meazza, fotografo che ha “abitato” il campanile per tutto il periodo dei lavori di restauro, con una visione inedita sulla struttura ma anche sulla città. «Ho capito fin da subito che il libro non era solo un modo per documentare i lavori, ma qualcosa di più. Non sono ancora riuscito a definirlo ma resta un documento, non esaustivo dal punto di vista tecnico, che restituisce qualcosa in più a chi lo guarda. E questo anche grazie alla sacralità del lavoro e alle persone che ho avuto la fortuna di incontrare durante quel periodo». Il libro (Pubblinova Edizioni Negri Di Sergio Negri), già in stampa, sarà disponibile dal 7 maggio in tutte le librerie di Varese e si potrà ordinare tramite le parrocchie. «Ho avuto la fortuna di godere di una vista che nessun altro potrà rivedere» continua il fotografo.

Il primo giorno di lavori al Bernascone

Durante la giornata del 7 maggio (alle 16 e 30) ci sarà anche la possibilità di ascoltare una lettura scenica scritta dall’attrice Betty Colombo: «Ho ricevuto un regalo da tutti coloro che hanno creduto nella mia idea: dare voce al campanile. È lui il protagonista di questa storia e si racconta come un anziano, curato dai suoi malanni, e pieno di storie, aneddoti e emozioni da raccontare». Presente alla conferenza stampa anche l’architetto Giorgio Vassalli che si è occupato dei lavori di restauro e ricorda la straordinarietà della struttura: «È stato un privilegio poterci lavorare, il suo architetto ha lasciato un’opera molto affascinante e sarebbe curioso scoprire qualcosa di più di lui».

Il programma di eventi continuerà poi l’8 maggio alla Basilica di San Vittore con la Santa Messa con il “Rito del Faro”. Sabato 14 maggio, al Salone Estense, dalle 9.30, si terrà l’incontro “Giustizia, conflitti, solidarietà” a cura del professor Riccardo Moro (Università degli Studi di Milano) e il dottor Luciano Gualzetti (Direttore della Caritas Ambrosiana). Domenica 29 maggio, alle 18.45 l’incontro “Conosciamo il Bernascone: aspetti storici, artistici, tecnici” con il dottor Andrea Spiriti ed Èquipe Restauro. Segue apericena nel cortile della Casa Prepositurale (per info. vareseprepositurale@chiesadimilano.it). Il programma si chiude il 31 maggio con il pellegrinaggio al Sacro Monte di Varese, alle 19.30 il Rosario dalla Prima Cappella e alle 20.30 la Santa Messa in Santuario.

Adelia Brigo
adelia.brigo@varesenews.it

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Pubblicato il 26 Aprile 2022
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