Un altro “miracolo” di Chiara (e dei suoi genitori): “Un monitor per la terapia intensiva neonatale del Del Ponte”
L'associazione fondata dai coniugi Cirigliano in memoria della loro bimba scomparsa prematuramente, ha raccolto i fondi necessari per l'apparecchio che servirà a monitorare in sala parto i neonati che nascono prematuri

La Casa di Chiara ritorna a Varese all’Ospedale Del Ponte, con un importante e significativo progetto in collaborazione con l’Università degli studi dell’Insubria in ambito di ricerca, riferimento da sempre per l’associazione fondata dai coniugi Marco Cirigliano e Stefania in memoria della loro piccola bimba, deceduta pochi giorni dopo la nascita.
Chiara ha fatto un altro piccolo miracolo: «Come sempre siamo felici di poter portare a termine un altro obiettivo grazie al contributo di tutte le persone che da sempre ci sostengono. Ci teniamo a dirlo per trasparenza che la donazione è di oltre 18.000 euro». A gennaio ci sarà un momento ufficiale alla presenza del Prof. Massimo Agosti e della Ricercatrice Dott.ssa Ilia Bresesti.
L’associazione, infatti, ha acquistato un monitor di funzionalità respiratoria per la Terapia intensiva neonatale, che verrà utilizzato per il monitoraggio in sala parto dei neonati che nascono prematuri. Con questo apparecchio è possibile, in modo gentile (quindi non doloroso) per i piccoli pazienti, monitorare in maniera efficace la loro funzionalità respiratoria e l’efficacia del supporto respiratorio che viene somministrato dai medici durante la rianimazione. L’utilizzo di queste informazioni consentirà di ampliare l’orizzonte di ricerca in ambito di rianimazione neonatale, e di poter effettuare degli studi di ricerca clinica a livello sia nazionale che internazionale.
«Per l’occasione è doveroso ringraziare il gruppo di mamme che con tanta passione e tanto amore si adoperano per le bomboniere e per la realizzazione degli oggetti fatti a mano, ed in particolare Francesca, Caterina, Marika e Stefania» – aggiunge Marco Cirigliano che prosegue – . Un ringraziamento particolare va agli amici della Bumbasina Run di Busto Arsizio da sempre nostri grandi sostenitori e “tifosi”, a Nicola Caccia per il recente spettacolo teatrale “Zero Sessanta” messo in scena al Teatro Sociale Cajelli di Busto Arsizio, devoluto alla nostra Associazione e al Cafè a Bumbasina di Via XX Settembre di Busto Arsizio che oramai da anni, con l’organizzazione del moto aperitivo, con la presenza degli Hurricanes MC Varese, ci invitano come loro partner benefico ufficiale. Grazie davvero a tutti. Stateci sempre vicino, perché vorrà dire voler bene ed aiutare i nostri piccoli».
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