Tripudio Eolo-Kometa: a Campo Imperatore vince Davide Bais

Il corridore trentino regala il secondo successo al Giro per la formazione varesina sul traguardo abruzzese. Per lui anche la maglia della montagna. Battuti i compagni di fuga Vacek e Petilli

davide bais giro d'italia campo imperatore 2023

Sulla seconda salita del Giro d’Italia è un trionfo per la Eolo-Kometa: a due anni dal successo di Lorenzo Fortunato in cima allo Zoncolan, tocca a Davide Bais centrare una tappa della corsa rosa con addosso la maglia del team di matrice varesotta. (foto: Giro d’Italia)

Una vittoria che premia la sua categoria, quella degli attaccanti coraggiosi: il corridore trentino è infatti uno specialista delle fughe e non poteva che conquistare in questa maniera la prima vittoria da professionista della sua carriera. Un obiettivo centrato dopo oltre 200 chilometri di fuga insieme ai due compagni d’avventura il ceco Karel Vacek (Corratec) e il lecchese Simone Petilli (Intermarché), battuti sul traguardo di Campo Imperatore, a 2100 metri di quota in provincia dell’Aquila.

Tutti e tre avrebbero meritato il successo: Petilli è apparso il più agile in salita, Vacek è sembrato sul punto di staccarsi ma ha rilanciato, Bais è arrivato in cima più regolare. E quando lo scalatore della Intermarché ha provato lo scatto, il trentino della Eolo ha risposto con la gamba migliore, sorpassando Petilli e mettendo diversi metri di margine tra sé e gli altri tanto da poter alzare le braccia.

Braccia che da questa sera saranno fasciate da un maglia azzurra che non è quella della Eolo-Kometa, bensì quella del leader della classifica degli scalatori. Bais infatti ha fatto incetta di punti sulle salite di giornata e con quelli “di prima categoria” guadagnati a Campo Imperatore si è preso anche il simbolo di leader delle montagne. Una vittoria nella vittoria che premia il lavoro, l’intraprendenza e la tattica della squadra diretta da Ivan Basso, sempre tra le principali protagoniste in questa prima settimana di Giro. E, siamo certi, anche delle prossime due.

Basso e Spada concordi: “La Eolo-Kometa ci proverà ancora”

Se la giornata è stata trionfale per chi è arrivato davanti, i tifosi che si aspettavano le mosse dei big sono rimasti delusi. Buon per Bais, naturalmente, ma il gruppo dei migliori non ha dato battaglia preferendo salire compatto verso Campo Imperatore senza neppure cercare un allungo. Male, pensando a quanto è accaduto anche nel 2022 quando solo l’ultima salita dell’ultima tappa ha visto accendere le polveri: speriamo che l’andazzo non sia lo stesso. Vero che alcuni corridori (Evenepoel su tutti, ma non solo) sono reduci da cadute e problemi, ma la giustificazione è un po’ debole. Tanto più che domani, sabato 13, la Terni-Fossombrone non è una frazione di quelle dure o pericolose.

A ringraziare della situazione è la DSM della maglia rosa Andreas Leknessund che supera indenne una frazione potenzialmente pericolosa e mantiene il simbolo del primato. Non durerà per sempre, ma intanto la rosa è loro.

GIRO D’ITALIA SU VARESENEWS – In collaborazione con Eprom SolutionsFinazzi SerramentiOttica Nicora

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 12 Maggio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.