Rientrate a casa le quattro famiglie di Bisuschio evacuate dopo la caduta di rocce in via D’Azeglio
Emergenza rientrata in via Massimo D'Azeglio dove lunedì sera una palazzina e una villetta erano state interessate dalla caduta di rocce dal versante montuoso

Sono rientrate nelle proprie abitazioni le quattro famiglie di Bisuschio che erano state allontanate lunedì sera dopo la caduta di un grosso masso dal versante montano in via Massimo D’Azeglio.
«Questa mattina il geologo ha consegnato la relazione in cui si evidenzia che non esistono ulteriori pericoli di distacco di materiale roccioso e dunque è stato possibile per i nostri concittadini rientrare a casa in sicurezza dopo un paio di notti passate in albergo – spiega il vicesindaco Angelo Conti che ha seguito tutta la vicenda – Al momento la palazzina che ospita tre famiglie e la villetta interessate dall’evacuazione di lunedì sera sono in sicurezza. Solo una piccola pertinenza, dove ci sono un magazzino e alcuni posti auto è interdetta all’utilizzo ma abbiamo già avviato le procedure necessarie per intervenire».
Dal sopralluogo del geologo è risultato che le reti paramassi che proteggono le abitazioni non sono state danneggiate, e che la roccia precipitata in via D’Azeglio si è staccata a lato delle protezioni esistenti, all’altezza dell’ultimo pilone che sostiene la rete. «Il geologo ha proposto di proseguire con la rete già esistente per proteggere anche la pertinenza che è al momento interdetta. Abbiamo già avviato l’iter per ottenere i contributi regionali e abbiamo contattato una ditta specializzata per avere i preventivi per l’intervento».
Emergenza rientrata dunque e il vicesindaco Conti ci tiene a ringraziare tutti: «Devo ringraziare di cuore tutti coloro che sono intervenuti, a partire dai Vigili del fuoco di Varese e dai Carabinieri di Arcisate, ma anche il Nucleo mobile di pronto intervento della Protezione civile, la Polizia locale e l’Ufficio tecnico del Comune che hanno lavorato con grande efficienza. Un grazie anche ai cittadini coinvolti che sono stati estremamente collaborativi e anche nel disagio della situazione che si è creata sono stati tutti corretti ed educati. Una cosa non scontata».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.