Scomparso Ernesto Zappone, nel cuore la politica e la sua Gorla Minore
Si è spento all'età di 70 anni Ernesto Zappone, una vita di militanza politica, ideali e soprattutto tanto affetto per la sua Gorla Minore
Quell’aspetto un po’ serioso, forse per l’immancabile sigaro; sembrava sempre intento a riflettere su politica e ideali, ascoltando attento il suo interlocutore e cercando un rispettoso confronto: è questa una delle immagini che il nome di Ernesto Zappone da scaturire in chi lo conosceva a Gorla Minore.
Zappone si è spento oggi, all’età di 70 anni e in fretta la notizia ha percorso le vie del paese, raggiungendo i tanti che avevano avuto l’opportunità di incontrarlo e apprezzarne il carattere leale e sincero. La conferma della sua scomparsa arriva in questo inizio autunno, dopo diversi mesi in cui la malattia aveva preso il sopravvento, togliendo energie al gorlese, pur senza minare il suo desiderio di osservare con interesse il mondo intorno a lui.
Fra i primi a ricordarlo, il capogruppo di maggioranza Andrea Mazzochin e il presidente di Anpi Gorla Minore Paolo Airoldi.
«Ernesto era stato anni addietro coordinatore della nostra lista civica “Per Una Comunità Rinnovata“, mentre sua moglie Anna era stata capogruppo della lista – specifica Mazzochin, richiamando il passato, ma mostrando come la sua passione politica non fosse mai venuta meno anche negli anni successivi – È stato un antifascista battagliero: un uomo che non si tirava indietro nelle sfide, soprattutto quelle politiche. Appassionato, brillante e super disponibile. Mi ricordo che ogni volta che ci incontravamo mi diceva la sua, mi chiedeva aggiornamenti sulla sezione Anpi di Gorla e sulla “sua” lista civica; mi proponeva qualche nuova idea, sempre».
Airoldi conferma lo sguardo attento di Zappone a ciò che lo circondava: «Ho avuto modo di conoscere Ernesto grazie alla comune appartenzenza all’Anpi: lui ha sempre sostenuto la sezione ed era disponibile alle richieste associative. Capitava dunque di condividere qualche ora sotto un gazebo o a scuola per il progetto con gli alunni, e in queste situazioni apprezzavo i colloqui tra noi: contenuti mai banali, sempre incentrati su temi lavorativi, sociali, politici, da cui potevo apprendere un interessante punto di vista».
Il presidente di Anpi confida poi un ricordo che sembra quasi un testamento morale di Zappone: «In questo suo ultimo duro periodo, durante un colloquio personale, Ernesto mi ha rivolto questa frase, che trattengo come uno dei suoi ricordi: “Noi “partigiani tra virgolette” abbiamo una capacità in più: quella di comprendere gli altri. E per comprendere gli altri bisogna innanzitutto essere capaci di comprendere sé stessi”».
I funerali di Ernesto Zappone si svolgeranno lunedì 25 settembre alle 14.15 in chiesa parrocchiale a Gorla Minore.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Felice su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
lenny54 su Caffè, sostegno e dignità: un giorno nella quotidianità dei senzatetto di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.