Cambia il regolamento per il trasporto di armi in Val Grande
Ai sensi del nuovo decreto l’introduzione delle armi all’interno dei confini del Parco risulta consentito attraverso i soli tratti di strada indicati nell’allegato al decreto
																			
                        
						
						
						
						A seguito del recente ampliamento del territorio del Parco Nazionale della Val Grande, comprendente i comuni di Ornavasso, Mergozzo e Verbania, alcuni tratti di strada che rappresentano uniche vie di accesso per raggiungere zone del Comprensorio Alpino di Caccia VCO3 “Ossola sud”, risultano ora ricompresi nel nuovo territorio protetto e gestito dall’ente Parco. In particolare ricade all’interno dei nuovi confini il punto di controllo dei capi abbattuti dai cacciatori ammessi, definito all’art. 29 del Regolamento per la stagione venatoria 2023-24 nell’agriturismo “A Ca di Navaroj”, sito in località Prata del Comune di Vogogna, via Provinciale 69.
L’Ente Parco è di conseguenza intervenuto il 26/10/2023 con un decreto del Presidente per stabilire le norme che permettano l’accesso delle armi in alcune zone del territorio transitando su specifici tratti di strade provinciali e statali, in deroga al divieto generale di introduzione delle stesse nelle aree protette ai sensi della Legge 394 del 1991, per permettere ai cacciatori ammessi al comprensorio di caccia CAVCO3 per la stagione venatoria 2023/2024 di raggiungere il punto di controllo suddetto per l’espletamento delle verifiche previste dalla regolamentazione sull’attività venatoria.
Ai sensi del nuovo decreto l’introduzione delle armi all’interno dei confini del Parco risulta consentito attraverso i soli tratti di strada indicati nell’allegato al decreto stesso, a condizione che queste siano trasportate scariche, smontate, tenute in custodia e riposte nel bagagliaio (o sedile posteriore per automezzi privi di bagagliaio), e con relative munizioni custodite separatamente, per raggiungere il punto di controllo dell’agriturismo “A Ca di Navaroj”. Chi possiede un’arma deve comunicarlo all’Ente Parco entro 60 giorni dalla data di emanazione del decreto, quindi a partire dall’11 di ottobre.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
axelzzz85 su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
elenera su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Felice su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Tiberio67 su L'hockey in Kenya e la roulette delle carte di credito. Tornano le storie di "Alla Balaustra" in podcast

  
  






               
		        	
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.