Transitano per Arcisate con le targhe rubate, intercettati e fermati dalla Polizia locale
Grazie al recente accordo di collaborazione tra i comuni di Arcisate, Besano, Clivio, Viggiù e Lavena Ponte Tresa sulla Polizia locale più interventi sul territorio e servizi mirati per il contrasto dei reati predatori, come furti nelle abitazioni e truffe

Tornavano a casa tranquilli dopo il lavoro ma appena varcato il confine con Arcisate sono stati intercettati e fermati da due veicoli della locale, perché sul loro furgone erano state montate targhe false.
È successo a due cugini, che tornando dal lavoro sono stati bloccati da un’auto civetta della Polizia locale composta dal personale di Arcisate e Monte Orsa in servizio di prevenzione dei reati predatori, seguita da un’altra auto con livree istituzionali.
Dai controlli effettuati è risultato che le due persone sull’auto non si erano accorte che sul loro veicolo erano state sostituite le targhe con altre rubate un mese prima nel Milanese. La Polizia locale ha sequestrato le targhe e ha poi scortato il veicolo fino all’azienda.
Il veicolo è stato segnalato in transito anche a Induno Olona e su richiesta dei colleghi di Arcisate è stato effettuato un controllo da parte della Polizia Locale indunese, ma non è risultato nessun alert a sistema.
«Siamo molto attenti ai veicoli che transitano nei nostri paesi – commenta il comandante della Polizia locale di Arcisate Andrea Odoni – Inoltre, grazie all’accordo appena siglato tra i comuni di Arcisate, Besano, Clivio, Viggiù e Lavena Ponte Tresa, riusciamo ad essere più incisivi sul territorio e in questo periodo, anche ad organizzare specifici servizi mirati per il contrasto dei reati predatori, come furti nelle abitazioni e truffe».

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