Un’opera “bustocca” alla mostra di Torino dedicata a Francesco Hayez
Si tratta di un olio su tela, un ritratto del conte Ambrogio Nava, che le sale di Palazzo Cicogna ospitano in comodato dall’Accademia di Brera

C’è anche un’opera delle Civiche Raccolte d’Arte custodita a Palazzo Marliani Cicogna tra i capolavori della mostra “Hayez. L’officina del pittore romantico” che apre i battenti oggi, 17 ottobre, alla Galleria Civica di arte moderna e contemporanea di Torino.
Si tratta di un olio su tela di Francesco Hayez, un ritratto del conte Ambrogio Nava, che le sale di Palazzo Cicogna ospitano in comodato dall’Accademia di Brera.
La mostra è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, a cura di Fernando Mazzocca ed Elena Lissoni, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera: un percorso originale che pone a confronto dipinti e disegni, con oltre 100 opere provenienti dall’Accademia e da prestigiose collezioni pubbliche e private, tra cui appunto le nostre Civiche Raccolte, cui si aggiungono alcuni importanti dipinti dell’artista custoditi alla GAM.
“E’ un onore per la città aver prestato un’opera così preziosa a un’istituzione di altissimo livello come la GAM di Torino, nell’ambito di una mostra di importanza internazionale che rievoca l’intensa vicenda biografica e il percorso creativo di Hayez, indiscusso protagonista del Romanticismo, “pittore civile”, tra i più grandi ritrattisti di tutti i tempi – afferma la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. A pochi giorni dalla presentazione del recupero delle vecchie carceri asburgiche nell’ambito di “Bergamo- Brescia Capitali della Cultura” un’altra occasione per presentare in un elevato contesto un esempio della bellezza che può vantare la nostra città, per la quale oggi anche Torino si fa preziosa vetrina”
Ieri la presentazione alla stampa a cui ha partecipato la curatrice delle Civiche Raccolte Silvia Vacca. La mostra torinese si concluderà il 1 aprile 2024: l’opera tornerà poi a Busto, dove potrà essere di nuovo ammirata nell’ambito della collezione permanente della pinacoteca di Palazzo Marliani Cicogna.
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