Le storie di Alfredo Di Dio e Teresio Olivelli. Ribelli per amore nella biblioteca capitolare di Busto
La serata organizzata dal Raggruppamento Divisione Patrioti Di Dio si concentrerà sui cattolici che fecero la guerra e sul ruolo di Busto Arsizio, città da cui fu annunciata la liberazione
L’Associazione Raggruppamento Divisioni Patrioti “Alfredo Di Dio” organizza, nella sala conferenze della Biblioteca Capitolare, in via Don Minzoni a Busto Arsizio, l’incontro “Ribelli per amore – La resistenza dei cattolici a Busto Arsizio”.
Appuntamento venerdì 16 febbraio alle 21, con il presidente del sodalizio, Marco Torretta, e le professoresse Margherita Zucchi e Grazia Vona (entrambe curatrici, fra l’altro, di Leggere la Resistenza. Dalle formazioni autonome alla cittadinanza consapevole – Luoghi, fatti e persone nel percorso di visita al Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio” di Ornavasso).
«Grazie alla disponibilità di monsignor Severino Pagani – spiega Torretta – organizziamo la serata in Capitolare, nell’anno in cui cadono “ottantesimi” importanti: l’esperienza della Repubblica dell’Ossola e la morte dei fratelli Di Dio, Alfredo e Antonio». Medaglie d’oro al Valor militare (Antonio, in particolare, cadde il 13 febbraio 1944) come un altro cattolico, l’alpino Teresio Olivelli, proclamato beato nel 2018, autore della preghiera che dà il titolo alla conferenza. Saranno ricordati insieme ad altre figure, sacerdoti e laici, che si opposero, con e senza armi, al nazifascismo, come monsignor Giovanni Galimberti e Luciano Vignati.
«Inquadreremo il contesto in cui operarono i partigiani e le loro figure – spiega Torretta – per poi concentrarci sui cattolici che fecero la guerra e su Busto Arsizio». La città, si ricorda nella locandina con le coordinate dell’incontro, «…dalla quale venne dato al mondo l’annuncio della liberazione d’Italia». «Per fortuna – conclude Torretta, dando appuntamento a venerdì sera – si tratta di una storia ricchissima».
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