“Il senso buono”, la bustocca Anna Prandoni esplora il linguaggio del cibo tra modernità e tradizione
La giornalista e scrittrice di Busto Arsizio è autrice del libro pubblicato a maggio 2024 da Linkiesta Books
“Il senso buono” è il titolo dell’ultimo libro della bustocca Anna Prandoni.
Prandoni, giornalista e scrittrice di Busto Arsizio, è autrice del libro pubblicato a maggio 2024 da Linkiesta Books. Il testo non è un libro sul cibo buono, è un’analisi sul linguaggio contemporaneo in contrapposizione con la tradizione. Si parte dal cibo, per arrivare a un discorso molto più ampio.
Descrizione del libro:
“Tra modernità e tradizione, tra biodinamico spinto e agricoltura intensiva, tra cucina ipercreativa e recupero ossessivo delle tradizioni fermentative, tra vino naturale e convenzionale, tra vegani a tutti i costi che mangiano quinoa prodotta disboscando foreste e carnivori che si nutrono solo di chianina, a tavola le fazioni si scontrano e la verità si allontana sempre di più. Perché anche il partigiano più etico proverà a tutti i costi a persuaderci della bontà delle
sue tesi e si opporrà strenuamente a quelle propugnate dall’opposta “curva” gastronomica, climatica, enologica. Con questo saggio sull’enogastronomia, Anna
Prandoni cerca di riportare i grandi temi del dibattito alla responsabilità civile del buon senso. Per restituire un senso buono agli altri cinque che ci permettono di gustare cibi e vini sempre migliori”.
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