Il dottor Sergio Segato nominato responsabile della Pacreas Unit della Sette Laghi centro di rilevo regionale
Il direttore della gastroenterologia dell'ospedale di Circolo sarà il referente del centro "hub" di Varese, uno degli undici della Lombardia
Il dottor Sergio Segato, Direttore della Gastroenterologia dell’Asst Sette Laghi, è stato nominato responsabile del Centro Hub per la diagnosi e cura dei tumori del pancreas.
Regione Lombardia ha creato un sistema integrato “hub and spoke” per la diagnosi e cura dei tumori del pancreas, dopo aver censito tutte le strutture sanitarie coinvolte nel trattamento dei tumori pancreatici, stilando così l’elenco delle strutture sanitarie identificate quali Centri Hub e Centri Spoke.
L’Asst Sette Laghi è uno degli 11 centri regionali di riferimento per la diagnosi e cura dei tumori del pancreas. Nella rete di assistenza regionale sono stati individuati anche i Centri Spoke per l’Oncologia medica in cui è inserito l’ospedale di Gallarate, i Centri Spoke per l’Endoscopia Digestiva Diagnostica e Interventistica/Gastroenterologia in cui è incluso il Circolo di Busto Arsizio e i Centri Spoke per la Radioterapia.
Sergio Segato, Direttore della S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva e Direttore del Dipartimento funzionale Apparato Digerente, Nutrizione e Metabolismo, è stato incaricato di coordinare gli adempimenti conseguenti e di dare applicazione ai Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) regionali in materia: « A livello aziendale abbiamo già avviato il percorso multidisciplinare – spiega il coordinatore – Con tutti gli specialisti coinvolti abbiamo avviato la discussione sui casi in carico».
Il percorso integrato prevede che il paziente venga preso in carico in modo globale e tutti i passaggi vengono gestiti da una figura centrale che è il “case manager”, un infermiere dedicato a coordinare attività diagnostiche e terapeutiche: «La Pancreas Unit indica un percorso molto dettagliato – spiega ancora Segato – all’interno della Sette Laghi abbiamo tutte le competenze e le professionalità richieste che lavorano in maniera integrata».
Ricordiamo che a decorrere dallo scorso 1° aprile 2024 le Pancreas Unit sono le uniche a poter erogare a carico del SSN gli interventi di resezione di tumore del pancreas, concentrando così l’attività in centri altamente specializzati.
« La novità è data proprio dalconfronto costante e continuo di tutti gli specialisti coinvolti – sega Segato – ciascuno per la sua parte. Il dialogo è fondamentale tra gastroenterologi, radiologi, radiologi interventisti, chirurghi di tutte le specialità, endocrinologi, nutrizionisti e patologi. L’obiettivo è di individuare un approccio alla cura che sia unico al di là dell’ospedale dove il paziente si presenta».
Appropriatezza prima di tutto, ma anche sostegno a ogni step così da non ritrovarsi mai da solo: « I dati dimostrano che questo approccio porta a risultati di salute significativi. L’equipe multidisciplinare affronta il caso sotto ogni punto di vista, definisce le indagini mirate, individua la terapia migliore e la più appropriata per i risultati che si devono raggiungere. Ogni caso è a diverso, per questo è fondamentale il confronto».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
ccerfoglia su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Dopo una pessima esperienza proprio in quel reparto di Varese, ci siamo rivolti al Poliambulanza di Brescia: altra competenza, altra professionalità ed empatia totale con il paziente. Per i tumori al pancreas c’è di molto meglio di ASST Sette Laghi