C’è un indagato per la morte dell’operaio stritolato a Gornate Olona

C’è un iscritto nel registro delle notizie di reato per la morte dell’operaio 34enne di origini marocchine Hamid Obid deceduto lunedì scorso in una ditta di Gornate Olona.

Il giovane operaio, residente a Gallarate, ha perso la vita stritolato dal macchinario su cui stava eseguendo la manutenzione sotto gli occhi del datore di lavoro, che ora risulta iscritto nel registro degli indagati. La Procura nell’immediatezza dei fatti aveva già aperto un fascicolo per omicidio colposo mettendo sotto sequestro la fresatrice.

Nel contempo sono state raccolte le testimonianze fra cui quella più importante risulta essere il racconto dell’uomo che era in compagnia dell’operaio al momento della tragedia.

Ora le indagini dovranno raccogliere tutti gli elementi per ricostruire con precisione la dinamica e arrivare a definire se vi sono responsabilità. L’iscrizione a “modello 21“ dell’indagato, confermata dal procuratore della repubblica di Varese Antonio Gustapane (titolare delle indagini la Sostituta dottorssa Maria Claudia Contini) gli consentirà di nominare un perito per assistere all’autopsia della vittima che verrà eseguita nella giornata di sabato.