Otto cose da sapere prima di prendere un autobus
Otto regole poco note ma importanti da sapere per prevenire malumori e malintesi
Credete di sapere tutto sugli autobus?
A volte, certi comportamenti sui mezzi pubblici creano frizioni o malumori, ma non è tanto facile capire “chi ha ragione”. Succede perchè ci sfuggono delle regole legate a questi mezzi di trasporto. Abbiamo provato a radunare quelle meno note, ma importanti da sapere.
- La capienza di un pullman non è di 45 posti (cioè solo quelli a sedere) ma di almeno 90: 45 seduti e 45 in piedi. I posti in piedi sono a tutti gli effetti degli spazi utililzzabili
- l’abbonamento garantisce il trasporto, non il posto a sedere: chi ha un abbonamento ha solo il diritto di salire sull’autobus, non di accomodarsi
- Proprio perchè ci sono posti a sedere e in piedi, è buona usanza non fermarsi davanti alle porte quando si sale, ma occupare gli spazi piu interni. Cosi ci si sta tutti
- Il galateo del bus prevede che zaini o borse particolarmente ingombranti non occupino lo spazio degli esseri umani: se ci sono delle cappelliere, è opportuno metterli li, sennò è meglio perlomeno posarli a terra
- I controllori sono a tutti gli effetti dei pubblici ufficiali. prestano giuramento e nei loro ambiti hanno le prerogative di tutte le forze dell’ordine. Attenzione a come si risponde, dunque
- Gli autisti possono chiederti il biglietto, fa parte delle loro competenze: sei tenuto perciò a mostraglielo
- Il titolo di viaggio va convalidato ogni volta che si sale sul bus. Anche se si possiede un abbonamento, da quando è prevista la tessera elettronica è necessario convalidarla in salita
- Se un pullman non si ferma davanti a te non gli stai antipatico: ha superato la capienza legale, e non può far salire più nessuno. Oppure, quella fermata non è compresa nel suo tragitto. Ne arriverà presto un altro…
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