La famiglia è in trasformazione: un ciclo di incontri a Varese esplora i suoi nuovi orizzonti
Otto incontri da ottobre a maggio ad ingresso libero per riflettere sulle trasformazioni e sfide delle relazioni familiari". Tutti gli argomenti

Ritorna a Varese il ciclo di incontri dedicati ai temi della famiglia e delle relazioni interpersonali, intitolato “La famiglia come (forse) non l’avevi mai pensata“.
Giunto alla sua seconda edizione, il progetto – ideato dall’associazione Essere Esseri Umani con il patrocinio del Comune di Varese – propone otto appuntamenti che, da ottobre a maggio, esploreranno aspetti diversi della vita familiare, con incontri che si terranno in varie sedi cittadine.
«La famiglia è il nucleo portante della società, ma oggi vive grandi disagi – ha sottolineato Rossella Dimaggio, assessora alle pari opportunità – Sostenere la genitorialità è un atto politico, e per farlo è necessario partire da un’analisi dell’esistente, evidenziando sia i punti di forza sia le debolezze. Forse la prima cosa da ammettere è che la famiglia, così come la intendevamo una volta, non esiste più: ora esistono le famiglie, con tutte le loro diverse forme e sfide».
«Come clinici e terapeuti familiari, abbiamo assistito a un profondo cambiamento nella famiglia – ha confermato Marta Zighetti, psicoterapeuta e presidente dell’associazione Essere Esseri Umani – Ma comunque anche oggi, indipendentemente dalla forma che assume, la famiglia continua a rappresentare un porto sicuro, un punto di riferimento fondamentale per ciascuno di noi».
Per questo è nata l’idea di un intero ciclo di incontri che rifletta questo tipo di cambiamenti: incontri diretti a tutti e da tutti comprensibili: «Anzi, realizzati con la speranza che almeno qualcuno si riconosca in ciò che diremo – sottolinea Zighetti – Perchè questo non sentirsi unico o strano è il primo passo per la cura»
Il primo degli otto appuntamenti è previsto per il 15 ottobre, alle 18.30 nella Sala Matrimoni, con l’intervento di Marta Zighetti, che affronterà il tema dell’attaccamento e dell’amore, approfondendo “le radici invisibili dei nostri legami“. Seguirà, il 19 novembre al Salone Estense, l’incontro con Alberto Penna, che nell’incontro “Uomini che piangono poco: verso una riscoperta delle emozioni maschili” guiderà il pubblico verso una riscoperta delle emozioni degli uomini, spesso trascurate nella nostra cultura.
Il nuovo anno porterà altre tematiche di grande attualità e delicatezza: il 16 gennaio, Stefano Cirillo parlerà di violenza di genere e del ruolo che gli uomini devono assumere per affrontare il problema nell’incontro dal titolo: “La violenza di genere nella coppia è un problema di lui“. «Un incontro, questo, che è destinato non solo ai cittadini interessati al problema, ma anche ai colleghi, vista l’importanza del relatore».
Il 12 febbraio, invece, sarà dedicato alle famiglie LGBTQIA+, con un intervento di Federico Elio Calemme dal titolo “Famiglie LGBTQIA+: nuove famiglie o nuovi sguardi?“.
La riflessione si estenderà poi al ruolo dei padri lavoratori, il 19 marzo, con Cristina Di Loreto, in “Come stanno i padri lavoratori?” e alla gestione dei tradimenti nella coppia, l’11 aprile, con Paola Covini e Dante Ghezzi, con l’incontro “I molteplici tradimenti nella vita di coppia: rilanciare o chiudere?“.
Il ciclo si concluderà con due appuntamenti speciali: il 9 maggio, all’Auditorium S. Giovanni Bosco, verrà messa in scena “Una noche de luna“, una performance al ritmo del tango che racconterà una storia d’amore e passione; e il 14 maggio, al Salone Estense, dove Maria Chiara Gritti e Marta Zighetti rifletteranno su come “Non c’è io senza un noi: salviamoci insieme“, invitando a salvaguardare la dimensione sociale delle relazioni.
Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico, con l’unica eccezione della serata dedicata al tango. «I cui proventi, però saranno destinati al progetto “Terapia sospesa” che stiamo portando avanti da tempo – spiega Marta Zighetti – Un modo per poter garantire la terapia anche a chi non se la può permettere, in particolare ai tanti giovani e giovani adulti in difficoltà».
Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare il numero 351 0499140.
IL PROGRAMMA
Ecco il programma della seconda edizione di “La famiglia come (forse) non l’avevi mai pensata”:
15/10 – Sala Matrimoni, ore 18:30: “Attaccamento e amore: le radici invisibili dei nostri legami” con Marta Zighetti.
19/11 – Salone Estense, ore 18:30: “Uomini che piangono poco: verso una riscoperta delle emozioni maschili” con Alberto Penna.
16/01 – Sala Matrimoni, ore 18:30: “La violenza di genere nella coppia è un problema di lui” con Stefano Cirillo.
12/02 – Sala Matrimoni, ore 18:30: “Famiglie LGBTQIA+: nuove famiglie o nuovi sguardi?” con Federico Elio Calemme.
19/03 – Salone Estense, ore 18:30: “Come stanno i padri lavoratori?” con Cristina Di Loreto.
11/04 – Sala Matrimoni, ore 18:30: “I molteplici tradimenti nella vita di coppia: rilanciare o chiudere?” con Paola Covini e Dante Ghezzi.
09/05 – Auditorium S. Giovanni Bosco, ore 18:30: “Una noche de luna: una storia al ritmo del tango”.
14/05 – Salone Estense, ore 18:30: “Non c’è io senza un noi: salviamoci insieme” con Maria Chiara Gritti e Marta Zighetti.
Tutte le serate sono gratuite, eccetto lo spettacolo di tango, e aperte al pubblico.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.