“All we imagine as light”: il cineforum delle Arti di Gallarate porta a Mumbai
Un racconto del mondo femminile in India, attraverso gli occhi di donne di età differenti

Giovedì 21 novembre il cineforum delle Arti propone il film All We Imagine as Light – Amore a Mumbai, vincitore a Cannes 2024 del Premio Grand Prix Speciale della Giuria, diretto dalla regista indiana Payal Kapadia.
È ambientato a Mumbai, dove Prabha vive e lavora come infermiera, completamente immersa nella sua routine. La donna lavora duramente per sopprimere il ricordo doloroso del suo passato, ma la sua vita viene sconvolta da un regalo inaspettato, ricevuto dall’ex marito, che aprirà vecchie ferite mai chiuse.
La sua compagna di stanza Anu cerca, invece, un posto in città dove poter vivere l’intimità con il suo fidanzato.
C’è anche un’altra donna, la più anziana, Parvaty, cuoca dell’ospedale che ha appena ricevuto un avviso di sfratto vittima della speculazione edilizia e non ha documentazione del marito defunto che attesti il suo diritto all’abitazione.
Sono tre mondi che si uniscono e cercano aiuto e sostegno reciproco, c’è la differenza culturale, di Prabha che accetta con rassegnazione il suo destino negandosi ogni possibilità, il rifiuto di Ana che fa di tutto per abbattere le regole imposte e desidera vivere il suo amore per Shiaz liberamente.
Sarà il viaggio intrapreso con Parvaty, costretta a tornare al suo paese natio, nel Kerala, e l’incontro con un altro mondo, un altro paesaggio, immerso tra mare e cielo, tra verde e natura, che le tre donne ritroveranno il loro esistere, a comprendere la bellezza e la propria interiorità.
il film viene come sempre proposto in duplice proiezione con commento: alle 15 con la professoressa Cristina Boracchi, alle 21 con il critico cinematografico Gabriele Lingiardi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.