Da Inarzo alla Danimarca: scambi Oltre i confini per nido e scuola dell’infanzia
Avviato nel 2021 il progetto Oic proseguirà nel 2025 e porterà le insegnanti della Ugo Bassi ad un secondo viaggio in Danimarca per approfondire l'outdoor education
																			
                        
						
						
						
						Avviato nel 2021 il progetto Oltre i confini (Oic) continua a tessere relazioni tra la Scuola dell’infanzia e nido Ugo Bassi di Inarzo e gli asili danesi del distretto di Sonderborg, in un reciproco scambio di sguardi e pratiche educative.
I danesi sono interessati all’approccio di ispirazione reggiana portato avanti dalla “scuolina di Inarzo” sulle orme di Loris Malaguzzi. Viceversa le insegnanti varesotte apprendono pratiche e setting di outdooor education, praticata da anni e con successo dagli scandinavi.

«Insegnanti d’esperienza e tirocinanti che esplorano gli uni le scuole degli altri in brevi viaggi molto significativi, ma ci sono degli scambi anche tra bambini – piega Raffaella Tibiletti, coordinatrice del progetto Oic ed ex coordinatrice della scuola di Inarzo – Le videochiamate per gruppi si sono rivelate importanti occasioni di conoscenza e di crescita».
Proprio la reazione dei bambini, nonostante la distanza in termini di chilometri e di lingua e nonostante il filtro dello schermo, è stata sorprendente: «I bambini hanno mostrato molta curiosità e desiderio di capire e interagire con i coetanei Danesi. Si sono sforzati di mettere in pratica l’infarinatura di inglese che ricevono a scuola e di farsi capire usando il corpo, cercando strategie comunicative in un’esercizio multilinguistico e di apertura a nuove culture», racconta Tibiletti.

Particolarmente signaficative sono le esperienze di scambio tra insegnanti di inarzo e colleghi danesi. Tutte le docenti di Inarzo sono già state in Danimarca almeno una volta. E alcune, dopo la visita di novembre centrata sul micronido, sono già al secondo giro.
«L’auspicio è riuscire a completare per tutte le docenti di Inarzo la seconda visita in Danimarca entro la fine del 2025», spiega Tibiletti.
Il progetto Oic ad oggi è interamente finanziato dalla Danimarca, ma nella logica dello scambio dei saperi a beneficiarne sono entrambe le parti.

Tra le maggiori differenze riscontrate con la Danimarca c’è «un approccio più sereno alla sicurezza, terreno su cui in Italia tutto diventa più complesso – spiega Tibeletti – Andando in Danimarca conosciamo modi diversi, mentre ospitare i colleghi danesi è un’occasione per rivedere il proprio agito, per riscoprire e ristudiare e, perché no, aggiornare il proprio metodo».
«I benefici reciproci di questi scambi, anche per i bambini, sono rappresentati dall’opportunità di guardare oltre i confini nazionali, diventare consapevoli di come ci siano altri modi. Una scoperta che è una pratica di empatia – aggiunge – inclusione, life skills e coscienza civica. È così che che si piantano semi fondamentali per la postura dei futuri adulti. Ne siamo sempre più convinti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
axelzzz85 su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
elenera su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Felice su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Tiberio67 su L'hockey in Kenya e la roulette delle carte di credito. Tornano le storie di "Alla Balaustra" in podcast

  
  







               
		        	
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
               
		        
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.