Caldaro-Mastini, ultimo atto: chi vince è in finale. L’esempio Bertin: “Tutto per i miei compagni”
Martedì 25 (20,30) la partita decisiva in Alto Adige. Il difensore giallonero, ai margini delle rotazioni, spinge Varese: «La cosa che conta di più è che la squadra vinca. Io metto ritmo e fisico in allenamento»

Senza ritorno: tra Caldaro e Varese è arrivato il momento della resa dei conti, quello dello scontro finale e decisivo per capire chi – tra Lucci e Mastini – sfiderà l’Aosta per il titolo IHL. La “bella”, Gara5, va in scena martedì sera alla Raiffeisen Arena (20,30, arbitri Benvegnù e Lottaroli, assistenti Brondi e Cristeli) e sugli spalti è di nuovo prevista una corposa presenza di tifosi gialloneri.
Del resto la rimonta da 2-0 a 2-2 arrivata grazie a due successi all’overtime, uno in trasferta e uno in casa, ha mantenuto bollente l’entusiasmo tra gli appassionati prealpini, pronti a stare accanto a Vanetti e compagni fino all’ultima sirena, fino all’ultimo disco. La squadra di Glavic partirà al completo verso la Strada del Vino dopo un ultimo allenamento – lunedì sera – previsto più per la mente che per i muscoli.
E sul pullman diretto a Caldaro ci sarà anche un giocatore speciale, Alex Bertin, uno che ha partecipato attivamente sia alla doppietta coppa-campionato del 2023, sia alla stagione scorsa conclusa con la finale persa in extremis contro Pergine. Bertin, 27enne difensore di origini piemontesi, è tornato a Varese da gennaio dopo un periodo lontano per ragioni professionali ma da allora ha trovato pochissimo spazio nelle linee giallonere. Ciò nonostante resta in prima fila negli allenamenti ed è a disposizione totale della squadra: un esempio per lo spogliatoio.
«Sono passato dall’avere tanti minuti, come negli anni scorsi, alla quarta linea difensiva e ovviamente non è semplice, perché erano dieci anni che non mi trovavo in questa situazione – spiega Bertin alla vigilia di Gara5 – Però voglio esserci comunque perché tengo molto a questa squadra, a questa città dove ho scelto di tornare e a questi tifosi, molti dei quali sono diventati miei amici negli anni. Voglio dare loro tutto quello che posso».
A Varese dal 2020, Bertin è pedina importante del gruppo giallonero: «Quando venni a Varese per la prima volta conoscevo già alcuni compagni come Schina o Borghi che avevano già giocato con me, e molti degli altri erano stati miei avversari. Partendo da quella base e incontrando i nuovi arrivati ho un vantaggio: conosco molto bene praticamente tutta la squadra e questo è utile quando mi capita di dare consigli tecnici ma anche “emotivi” a chi gioca più di me. So quali sono i ragazzi che vanno tranquillizzati prima di una partita importante, so al contrario chi posso “caricare” in vista del primo ingaggio: in un certo senso sto giocando questa serie in un ruolo differente, quello di consigliere».

In pista o in panchina, una cosa non cambia: la voglia di vincere. «Coach Glavic fa le sue scelte come è giusto che sia, e per quanto mi riguarda la cosa che mi interessa di più è che la squadra vinca. Per questo mi metto a disposizione, anche per spingere il più possibile i miei compagni, soprattutto alla vigilia di un match decisivo come Gara5. E poi sono uno che mette fisico e ritmo sul ghiaccio ed è quello che cerco di dare a ogni allenamento per tenere alto il livello».
Due domande secche per finire: chi è il giocatore che Varese deve temere di più? «Direi Virtala, che è molto forte e che, statistiche alla mano, solitamente quando gioca fa vincere il Caldaro».
E invece chi, tra i gialloneri, è l’uomo che può far piangere i Lucci? «Vorrei dire Bertin – ride – ma la verità è che Varese non ha mai caricato tutto il peso della squadra su un solo giocatore, quindi sono in tanti a poter risolvere una partita. Detto questo però, credo che a Caldaro e dintorni ci sia una “taglia” sulla testa di Andrea Schina che contro i Lucci è sempre decisivo».
IHL SEMIFINALI
Caldaro (1) – VARESE (4) 2-2
Aosta (2) – Feltre (3) 3-0 – Aosta in finaleLA SERIE
Gara1: Caldaro – Varese 3-0
Gara2: Varese – Caldaro 2-3
Gara3: Caldaro – Varese 2-3 OT
Gara4: Varese – Caldaro 2-1 OT
Gara5: Caldaro – Varese (martedì 25/3, 20,30)
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