Da Laveno Mombello a Santa Caterina in battello, dal 1 giugno il servizio sarà realtà

Un nuovo collegamento via acqua per raggiungere da Laveno Mombello una delle perle del Lago Maggiore, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso in 20 minuti, il monumento più visitato sulla sponda lombarda.

È stato presentato giovedì 29 maggio in una giornata di sole meravigliosa, l’ideale per fare da cornice a questa presentazione. Il servizio, molto atteso, partirà da Laveno Mombello il 1 giugno e favorirà il collegamento fra i comuni rivieraschi e aumenterà la fruibilità turistica del territorio.

Al viaggio inaugurale, preceduto da una visita al museo Officine dell’Acqua di Laveno, a pochi metri dall’imbarcadero, hanno partecipato diverse tra le principali autorità del territorio insieme al prefetto Salvatore Pasquariello, segno dell’importanza di questo nuovo collegamento turistico.

Con quasi 2,9 milioni di presenze turistiche nel 2024 (+16% rispetto al 2023), Varese infatti si caratterizza per una proposta di esperienze di turismo culturale, sportivo e attento alla sostenibilità dei luoghi. La sponda lombarda del Lago Maggiore, infatti, sta vivendo una vivace fase di sviluppo territoriale, legata in modo particolare al cosiddetto “turismo lento” e “turismo esperienziale” che incoraggiano a vivere il territorio in maniera approfondita e che offrono esperienze di connessione con la cultura, la storia e la natura locale.

Un viaggio di 20’, che permette di raggiungere l’Eremo di Santa Caterina in poco meno della metà del tempo che ci si mette da Arona, dall’altra parte del Lago Maggiore. Una sperimentazione che partirà il primo giugno e durerà per tutta l’estate, alla domenica, ma che Navigazione dei Laghi vorrebbe riproporre, forte anche degli investimenti promessi dal Governo per aumentare personale e mezzi a disposizione per garantire il servizio. 

Un progetto, quello del collegamento tra Laveno Mombello e l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, nel quale credono molto Camera di Commercio e la Fondazione Varese Welcome, che hanno lavorato insieme alla Navigazione dei Laghi e al Comune di Laveno Mombello. Ma anche Provincia di Varese, che per bocca del presidente Marco Magrini ha invitato potenziali investitori a farsi avanti per valorizzare ancora di più un posto magico e bellissimo come l’Eremo, sul quale sono previsti diversi investimenti in ambito di accoglienza e struttura. 

Il servizio, frutto della collaborazione tra Fondazione Varese Welcome e Gestione Governativa Navigazione Laghi, segna l’apertura ufficiale della stagione turistica estiva del territorio varesino. Grazie all’integrazione con Trenord, l’Eremo sarà raggiungibile da tutta la Lombardia in modo sostenibile, senza auto e in meno tempo: il biglietto integrato sarà disponibile da metà giugno, un’occasione in più per viaggiare in maniera pulita e visitare uno dei posti più belli di tutta la Lombardia ad un prezzo contenuto.

«Siamo soddisfatti di questo primo risultato ottenuto, ma ciò che ci rende più orgogliosi è il processo che ha portato a questo traguardo. Un processo che mette in evidenza il ruolo che può giocare Fondazione Varese Welcome quale motore di sviluppo turistico, in grado di unire le forze dei propri soci per attivare progettualità condivise con gli altri enti e le istituzioni del territorio. Il collegamento tra Laveno e Santa Caterina rappresenta solo l’inizio: una prima tratta sperimentale, frutto della collaborazione avviata con Comuni, Provincia di Varese, proprietaria dell’Eremo di Santa Caterina, e Gestione Governativa Navigazione Laghi. Una prima tappa che inaugura un percorso ambizioso per valorizzare il nostro patrimonio e creare nuove opportunità per il territorio», commenta Mauro Vitiello, presidente – Fondazione Varese Welcome.

«Siamo orgogliosi di dare avvio a questo nuovo collegamento diretto che rappresenta una prima risposta alle istanze che abbiamo raccolto a livello territoriale. Abbiamo lavorato per una programmazione oraria della stagione 2025 – che auspichiamo poter consolidare e migliorare negli anni prossimi – che fosse maggiormente rispondente alle esigenze di mobilità di cittadini e turisti; quanto predisposto non rappresenta certamente un punto di arrivo ma una base sulla quale lavorare in prospettiva di una crescita strutturale di un sistema territoriale che, per essere messo a valore, necessita di solide sinergie ed una modalità di interlocuzione circolare», ha aggiunto Pietro Marrapodi, Gestore Governativo dell’Ente vigilato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

«Piccoli territori fanno grandi cose, grazie alla collaborazione tra enti e realtà. Da domenica parte questo servizio importantissimo, nel quale crediamo moltissimo», ha chiosato il sindaco di Laveno Mombello Luca Santagostino.