Una navette low cost per gli studenti, al via un nuovo servizo della Liuc
Da settembre 2025, in collaborazione con BusForFun Business, al via il nuovo servizio con più corse giornaliere lungo quattro direttrici a un prezzo quasi simbolico

LIUC attiva un servizio navetta dedicato alla propria comunità universitaria per agevolare gli spostamenti quotidiani in modo sostenibile, efficiente e organizzato.
Il progetto, sviluppato da BusForFun Business sulla base delle reali provenienze degli utenti, collega l’Ateneo con quattro punti di partenza strategici, facilmente accessibili: Milano Lampugnano, Gallarate, Legnano e Castellanza.
Il prezzo del servizio sarà quasi simbolico: 0,50 centesimi per tratta da Castellanza; 1 euro da Legnano e Gallarate; 1,50 dalla fermata della metropolitana di Lampugnano.
Le navette effettueranno più corse giornaliere per ciascuna direttrice, con orari sincronizzati al calendario accademico (inizio e fine lezioni) e al trasporto pubblico.
L’accesso al servizio, a partire da settembre 2025, richiede soltanto una prenotazione obbligatoria tramite piattaforma digitale, semplice e intuitiva, che consente a ciascun utente di selezionare corsa, fermata e ricevere conferma del posto a sedere.
Il sistema permette a BusForFun Business di modulare dinamicamente la capienza dei mezzi in base alla domanda, riducendo i sedili vuoti e garantendo un uso più razionale delle risorse.
Dichiara Richard Arsan, Amministratore Delegato e Direttore generale di LIUC: “Vogliamo contribuire a rendere l’Università ancora più accessibile e raggiungibile con un servizio moderno e sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista dei costi per lo studente, nella logica di un Ateneo vicino alle esigenze degli studenti e pronto a trovare e implementare soluzioni concrete e innovative”.
Fabio Bozza, Ingegnere dei Trasporti di BusForFun, spiega: “Uno degli obiettivi di BusForFun Business è rendere aziende, Università e organizzazioni più accessibili. Attraverso il servizio navetta forniamo un’alternativa all’utilizzo dell’auto privata. L’iniziativa, oltre a migliorare la fruibilità del campus, contribuisce alla decongestione del traffico urbano e alla riduzione dell’impatto ambientale. I dati di utilizzo saranno impiegati per la rendicontazione del risparmio di CO₂, secondo una metodologia certificata da Bureau Veritas e conforme ai protocolli ISO 14064-1:2018 e GHG Protocol”.
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