
Lavena Ponte tresa
Scrivere per chi non può rispondere: a Lavena Ponte Tresa la mostra “Lettere senza destinatario” di Monica Brenga
La mostra sarà inaugurata sabato 2 agosto alle 21.00 alla presenza dell’autrice. Interverrà Stefania Colonna-Preti, storica dell’architettura e docente di arte, che proporrà una lettura critica delle opere

L’Antica Rimessa dei Tram, cioè l’infopoint di Lavena Ponte Tresa, è una cornice ideale per ospitare la mostra “Lettere senza destinatario” di Monica Brenga, un progetto che nasce dall’esigenza personale dell’autrice di scrivere lettere: un gesto considerato ormai raro nell’epoca dei social network. Il titolo dell’esposizione trae ispirazione dalla lettura di Laura Imai Messina, che nei suoi scritti racconta dell’“ufficio postale alla deriva” di Awashima, in Giappone: un luogo in cui giungono lettere destinate a persone reali ma prive di un indirizzo cui recapitarle. Scrivere una lettera oggi, con un pennino che graffia la carta, è quasi un atto rivoluzionario: pensare, lasciare andare le parole, tracciare una riga che esprime ciò che non si può dire. E attendere una risposta che, talvolta, la vita non permette di ricevere.
Questo rituale accompagna da sempre l’esperienza personale dell’artista. Crescendo, Monica Brenga non ha trovato destinatari a cui rivolgersi e ha così riversato in opere grafiche le parole rimaste in sospeso. Per condividere questa esperienza con il pubblico, durante la mostra sarà presente una piccola “cassetta delle lettere” in cui i visitatori potranno imbucare messaggi anonimi indirizzati a qualcuno che, per diversi motivi, non può rispondere: un amore perduto, il bambino che si è stati, un’amicizia interrotta. Chi parteciperà, imbucando la propria lettera, autorizzerà implicitamente il loro eventuale utilizzo: alcune di esse potranno essere lette in occasione del finissage ed essere successivamente illustrate dall’artista. Le illustrazioni verranno pubblicate sui suoi canali social e chi si riconoscerà potrà richiedere l’opera, che sarà inviata tramite lettera.
La mostra sarà inaugurata sabato 2 agosto alle 21.00 alla presenza dell’autrice. Interverrà Stefania Colonna-Preti, storica dell’architettura e docente di arte, che proporrà una lettura critica delle opere dal titolo Stato di flow e tratto tra determinato e indeterminato. Ad accompagnare la serata sarà proiettato il video “Littera: Segni e suoni” di Giovani Pivetti, che introduce il processo creativo alla base delle opere. Seguirà un brindisi conviviale.
L’esposizione, a cura dell’Assessorato alla Cultura di Lavena Ponte Tresa, sarà visitabile fino al 6 settembre 2025 secondo gli orari di apertura dell’Infopoint presso l’Antica Rimessa dei Tram:
lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
giovedì chiuso;
sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00;
domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
A settembre, con la fine del periodo estivo, saranno comunicati i nuovi orari.