Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
La sindaca fernese Sarah Foti richiama l'attenzione su una serie di segnalazioni sul comportamento a rischio da parte di alcuni ragazzi giovanissimi. Ma c'è anche un tema più generale: "In stazione grave incuria, ho chiamato le ferrovie"

In una stazione di una certa importanza, ma ormai quasi per nulla presidiata, nel cuore dell’estate ci sono ragazzini giovanissimi pronti a sfidare il pericolo, sostando sui binari in galleria.
Lo mette in evidenza Sarah Foti, sindaca di Ferno, il paese vicino a Malpensa che è “titolare” – insieme con il paese a fianco – della stazione ferroviaria Ferno-Lonate Pozzolo, impianto molto usato verso Milano ma anche verso l’aeroporto (usato da viaggiatori e lavoratori).
Cosa succede?
«Stanno giungendo parecchie segnalazioni di giovanissimi, ragazzi di 12-13 anni, che, sprezzanti di ogni sorta di pericolo per se’ e per gli altri, stanno usando i binari come parco divertimenti. Scendono dalla scala di ingresso principale, attraversano i binari, sostandovi pure (pare per provare una maggiore ebrezza), e risalgono dalla scala di sicurezza per poi riprendere il giro, in un “gioco” terribile che rischia di trasformarsi in tragedia».
La Polizia Locale, la Polfer, i carabinieri sono già stati allertati, specifica la sindaca. La stazione è in galleria, il che rende anche più difficile vedere il treno per tempo, anche se si “sente” in modo diverso l’arrivo dei convogli.
«Si stanno visionando le immagini delle telecamere per identificare i ragazzi. Faccio appello alle famiglie. Creiamo rete, diamoci una mano a interrompere sul nascere questo ulteriore fenomeno folle. Mi appello anche al Prefetto, che ha voluto un apposito protocollo sulla sicurezza nelle stazioni (sottoscritto anche da Ferno) e che si è sempre mostrato molto vicino e attento alle problematiche dei Comuni che sul proprio territorio ospitano le stazioni ferroviarie».
L’annoso problema della stazione
C’è comunque anche un tema più generale, segnala ancora Foti: «La stazione Ferno Lonate Pozzolo, che insiste per lo più sul territorio di Lonate, ma che è molto utilizzata dai cittadini fernesi, in questo momento è oggetto di grave incuria anche dal punto di vista manutentivo. Sono già stati presi contatti con Trenord e sono d’accordo per un sopralluogo. Sta di fatto che la stazione è un luogo abbandonato per cui, credetemi, si stanno cercando le soluzioni del caso, anche se non è facile. Per il momento ciò che ci preme è di far finire sul nascere quello che è già un fenomeno emergenziale».

La situazione della stazione peraltro non è nuova, già in passato proprio Foti aveva sollecitato più attenzione. Per dieci anni stazione “fantasma” non attivata, Ferno-Lonate Pozzolo è poi entrata in servizio nel 2009 con discreto e poi consistente utenza, eppure c’è sempre stata difficoltà ad ottenere un’adeguata manutenzione (ne avevamo parlato anche qui nel 2024). Nel tempo, poi, sono scomparsi i diversi servizi che erano presenti, compreso il bar. Delle condizioni della stazione si era parlato di recente anche a causa di un episodio gravissimo, con una 21enne minacciata e violentata nel 2023.
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L’intera Italia sta diventando un posto abbandonato, non curato, deturpato, sottoposto a continua insicurezza sistemica dovuta anche dalla presenza di una immigrazione incontrollata.
I fenomeni che giocano a prendere di petto il treno per pigrizia potremmo benissimo mettere a raccogliere rifiuti e tagliare erba. Sempre che i genitori a casa non si scandalizzino troppo. Povero paese.