Pd e Progetto Comune presentano una mozione su Gaza al consiglio comunale di Busto Arsizio

Come si legge nel testo, la mozione "vuole promuovere iniziative concrete per aiutare il popolo palestinese la cui sofferenza appare sempre più grave, non prospettandosi a breve soluzioni positive poiché la reazione internazionale al genocidio è stata pressoché nulla

consiglio comunale busto arsizio 2024

Il Consiglio Comunale di Busto Arsizio discuterà una mozione presentata dai consiglieri del Partito Democratico e di Progetto in Comune, riguardante la grave situazione in Gaza e il riconoscimento dello Stato di Palestina. La mozione si inserisce in un contesto internazionale particolarmente delicato e ha lo scopo di sensibilizzare l’amministrazione comunale e la cittadinanza sull’importanza di un intervento a favore della pace e della giustizia internazionale.

Nel documento, il Consiglio Comunale condanna fermamente la violenza, sottolineando la necessità di una soluzione pacifica per Israele e Palestina basata sul principio di autodeterminazione dei popoli. La mozione prende atto della grave situazione in Palestina, indicando che solo attraverso il riconoscimento dello Stato di Palestina sarà possibile garantire al popolo palestinese un futuro di autodeterminazione democratica.

Particolare attenzione viene data all’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha causato oltre 1.200 vittime tra i civili israeliani, portando a una risposta estremamente violenta da parte del Governo israeliano. Tale escalation ha avuto gravi conseguenze anche per il popolo palestinese, con decine di migliaia di vittime e una situazione che ha assunto i tratti di un genocidio, come sottolineato dalle dichiarazioni della Commissione indipendente dell’ONU.

Le minoranze del Consiglio Comunale hanno chiesto al Sindaco di intervenire affinché il Governo italiano riconosca lo Stato di Palestina, come richiesto dall’Assemblea delle Nazioni Unite, e di avviare iniziative educative per sensibilizzare la cittadinanza sul diritto internazionale, il dialogo interculturale e la pace. Inoltre, la mozione sollecita la promozione di una collaborazione concreta con ONG umanitarie e il progetto governativo “Food for Gaza”.


Comunicato integrale:

Il Consiglio Comunale di Busto Arsizio
CONSIDERATO
che il principio di autodeterminazione dei popoli è stato sancito dalla Carta delle Nazioni Unite ed è criterio fondamentale per l’esercizio di una politica internazionale di pace;
che lo Stato di Israele è stato riconosciuto a partire dalla risoluzione dell’ONU del 1949;
che l’Assemblea delle Nazioni unite ha riconosciuto lo Stato di Palestina come osservatore permanente presso l’organizzazione ONU (2012) e che solo con una Istituzione statale riconosciuta il popolo palestinese potrà considerare un futuro di democratica autodeterminazione;
che la politica di chi vuole l’eliminazione dello Stato di Israele si contrappone al diritto internazionale e che l’attacco di Hamas, in particolare quello del 7 ottobre 2023 contro lo Stato di Israele e contro la popolazione israeliana ha provocato circa 1200 morti tra i civili; ha generato dolore e sofferenza nelle famiglie degli scomparsi e degli ostaggi e ha favorito le reazioni delle componenti politiche estremistiche nello Stato di Israele che si sono espresse con una violenza senza limiti rivelando che il vero obiettivo è l’eliminazione dei palestinesi
che la guerra avviata dal Governo israeliano contro il popolo palestinese in Gaza ed in Cisgiordania, che ha provocato molte decine di migliaia di vittime, andando ben oltre la storica necessità di tutela dello Stato di Israele, ha assunto ormai da tempo i caratteri di un genocidio, come è stato ribadito dall’inchiesta delle Commissione indipendente dell’ONU e come del resto risulta da esplicite dichiarazioni del Governo di Israele per le quali l’obiettivo è l’eliminazione ed il trasferimento del popolo dalla Palestina;
Che anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di fronte ad eventi quali la distruzione di ospedali, di luoghi di culto anche cristiani, di uccisioni dei bambini in fila per i viveri, ha dichiarato che “…è difficile vedere in una catena continua di eventi, una involontaria ripetizione di errori e non ravvisarvi invece l’ostinazione ad uccidere indiscriminatamente”

VALUTATO
che il Consiglio Comunale, pur non avendo competenze in materia di politica internazionale, ha il dovere
• di esprimere la condanna di ogni politica di violenta sopraffazione e la ripulsa verso il massacro dei palestinesi e la politica di cancellazione della Palestina
• ed in particolare di aiutare concretamente ogni azione presso e con la comunità civile tesa a favorire la pace, il rispetto del diritto internazionale e la promozione del dialogo interculturale

CHIEDE

  1. Che il Sindaco a nome del Consiglio intervenga affinché il Governo italiano applichi l’invito dell’Assemblea delle Nazioni Unite a riconoscere lo Stato di Palestina perché si raggiunga una soluzione giusta basata su una convivenza pacifica duratura

  2. Che avvii insieme con la Giunta attraverso le politiche comunali della cultura dell’istruzione una specifica serie di iniziative atte a promuovere la conoscenza del diritto internazionale, lo spirito di pace ed il dialogo interculturale

  3. Che si promuova una concreta collaborazione sia con le ONG umanitarie, sia con il progetto governativo ”Food for Gaza”.
    Consiglieri del gruppo consiliare Partito Democratico e Progetto in Comune
    Maurizio Maggioni
    Santo Cascio
    Cinzia Berutti
    Paolo Pedotti
    Valentina Verga

DICHIARAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA MOZIONE SU GAZA
a firma del “PARTITO DEMOCRATICO” e di “PROGETTO IN COMUNE “
La mozione che presentiamo rispetta due profili.
• Vuole promuovere iniziative concrete per aiutare il popolo palestinese la cui sofferenza appare sempre più grave, non prospettandosi a breve soluzioni positive poiché la reazione internazionale al genocidio è stata pressoché nulla;
• Vuole far sì che l’Amministrazione Comunale con la collaborazione delle Associazioni culturali e di volontariato: – avvii ogni possibile forma di sostegno – organizzi iniziative in città e nelle scuole per promuovere la pace, il dialogo interculturale ed il rispetto del diritto internazionale.
Questa mozione non rappresenta esattamente le posizioni politiche emergenti a livello nazionale che ci vedrebbero molto più critici nei confronti del Governo italiano e di altri Governi Europei troppo timidi e reticenti di fronte ai sempre più precisi pronunciamenti degli organismi e dell’Assemblea delle Nazioni Unite. Puntiamo soprattutto a far sì che il Consiglio Comunale pur non competente in materia internazionale, agisca e giudichi con un obiettivo umanitario in coerenza con la Costituzione e con il nostro stesso Statuto

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Pubblicato il 18 Settembre 2025
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