Pestaggio di Azzio, arrestato uno dei presunti aggressori

I Carabinieri hanno fermato un 30enne di origini marocchine, connazionale dell'uomo seviziato lo scorso 31 agosto in un'abitazione del centro storico del paese

carabinieri verbania

Sarebbe finito in manette uno dei presunti autori del brutale pestaggio avvenuto domenica 31 agosto ad Azzio, all’interno dell’abitazione della vittima, un uomo di 63 anni di origini marocchine.

Secondo quanto riportato da Prealpina, i Carabinieri avrebbero arrestato nei giorni scorsi un connazionale della persona ferita: l’accusa per lui è di aver fatto parte del “commando” di picchiatori giunti in Valcuvia probabilmente per regolare i conti con il 63enne a causa di questioni di soldi.

L’arrestato, un 30enne residente a Gemonio, dovrà ora rispondere di diversi reati: dal sequestro di persona alla tortura, dalle lesioni personali alla tentata estorsione. La vittima del pestaggio, dopo alcune ore in balia degli aguzzini, era riuscito a fuggire gettandosi dal balcone dell’abitazione di via Cavour, una strada che si trova nel centro storico del paese, non lontano dalla chiesa parrocchiale.

Ora è caccia alle altre tre persone che erano con il 30enne durante l’azione punitiva: indagano i Carabinieri di Luino che hanno effettuato il primo arresto.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Settembre 2025
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