Indagini dei carabinieri in corso per l’accoltellato al collo e all’addome a Samarate

L'uomo, 39 anni, cittadino italiano, è finito in ospedale. Indagini in corso per risalire al responsabile

Generico 27 Oct 2025

Due fendenti: uno al collo, l’altro all’addome. Sirene, lampeggianti e un uomo di 39 anni, cittadino italiano, ferito in modo serio per strada, non lontano da dove abita, in via Roma, nel centro storico di Samarate, intorno alle 18 di domenica.

Ha ancora i contorni tutti da chiarire il fatto avvenuto domenica sera. I Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio sono al lavoro per dare un nome al responsabile del fatto di sangue, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi: i punti colpiti dalla lama sono infatti considerati vitali.

Sul posto, oltre ai militari, sono intervenuti anche un’ambulanza e un’automedica, coordinate dalla centrale operativa Soreu dei Laghi.

Il ferito è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale di Busto Arsizio.

Le indagini sono in corso: si attendono sviluppi per chiarire i motivi di quella che, al momento, sembra una lite culminata in un grave ferimento.

(foto: fermo immagine di parte di un video postato sul gruppo “Bacheca civica Samarate“)

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Ottobre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.