“Dalla strada allo sport”: al via il progetto congiunto fra Cocquio Trevisago e Gavirate per il recupero sociale dei giovani
Fenomeni di microcriminalità e di violenza tra giovani, talvolta minorenni, "stanno diventando una vera emergenza sociale": le amministrazioni locali corrono ai ripari puntando sull'inclusione
Venerdì mattina nella sede del Comune di Cocquio Trevisago si è svolta la prima riunione organizzativa di un progetto congiunto tra il Comune di Cocquio Trevisago e il Comune di Gavirate, dedicato al recupero sociale dei giovani del territorio. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che, anche nella nostra provincia, i fenomeni di microcriminalità e di violenza tra giovani – talvolta minorenni – stanno diventando una vera emergenza sociale. Ordine pubblico e sicurezza, così come gli esiti civili e penali delle infrazioni, sono competenza delle forze dell’ordine.
Ma le amministrazioni locali hanno un dovere altrettanto chiaro: intercettare precocemente il disagio e costruire opportunità educative che vadano oltre il campanilismo, coinvolgendo più realtà territoriali in una rete coesa e solidale. Da questa visione prende forma “Dalla strada allo sport”, un percorso che intende raggiungere i ragazzi a rischio tramite educatori professionisti e azioni concrete in ambito sportivo, sociale, artistico e di volontariato, per offrire spazi di crescita, regole condivise e nuovi punti di riferimento civico. Alla riunione di oggi hanno partecipato: Danilo Centrella, sindaco di Cocquio Trevisago; Massimo Parola, sindaco di Gavirate; Marco Fondello, presidente della Croce Rossa Italiana – sede di Gavirate; Laura Ceresa, Direttrice dell’Istituto “Stein” di Gavirate; le assistenti sociali dei Comuni di Gavirate e Cocquio Trevisago.
Particolarmente costruttivo è stato il contributo dell’Istituto “Stein” di Gavirate, che collaborerà nella segnalazione dei bisogni e nella condivisione dei progressi dei ragazzi coinvolti. Il progetto prevede anche il coinvolgimento delle associazioni di volontariato del territorio – sportive e sociali – per costruire percorsi ampi e inclusivi, capaci di offrire alternative concrete a chi vive difficoltà di inserimento nella vita di comunità.
Danilo Centrella, Sindaco di Cocquio Trevisago: «Siamo certi che unendo le forze si possano creare opportunità vere per i nostri giovani. Il nostro obiettivo è semplice e ambizioso: dare ai ragazzi una guida positiva, limitando il rischio di situazioni di pericolo e di devianza che, purtroppo, sono all’ordine del giorno anche nei nostri paesi», ha commentato il sindaco Danilo Centrella.
Secondo Massimo Parola, sindaco di Gavirate, «progetti come ‘Dalla strada allo sport’ possono diventare prototipi replicabili in altri Comuni. Sport, arte, volontariato ed educazione sono gli strumenti per ricucire legami, rafforzare il senso di sicurezza e alimentare l’orgoglio di comunità».
«L’Amministrazione di Cocquio Trevisago ringrazia tutti gli organizzatori e i promotori dell’iniziativa – in particolare l’amico e collega Massimo Parola per il consueto entusiasmo e spirito di collaborazione – e conferma l’impegno a fare rete con istituzioni, scuole, associazioni e famiglie. Perché solo insieme si costruisce un territorio capace di prevenire il disagio, valorizzare i talenti e garantire a ogni ragazzo l’opportunità di scegliere strade di crescita, rispetto e responsabilità», ha concluso Centrella.
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