Premio Chiara 2025, vince Andrej Longo con “Undici. Non dimenticare”

Seconda vittoria per lo scrittore, premiato alle Ville Ponti dal presidente della Regione Attilio Fontana. Nella stessa serata la Martinella del Broletto a Bambi Lazzati

Premio Chiara 2025

Andrej Longo conquista per la seconda volta il Premio Chiara. Con la raccolta Undici. Non dimenticare (Sellerio) lo scrittore si è aggiudicato la 37ª edizione del concorso, dopo aver già trionfato una decina d’anni fa. La proclamazione è arrivata domenica 19 ottobre nella Sala Napoleonica di Ville Ponti, al termine dello spoglio in diretta dei voti della giuria composta da 150 lettori italiani e svizzeri.

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A consegnargli il premio è stato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha voluto sottolineare la qualità delle opere in gara: «Tutte e tre le raccolte erano bellissime, ognuna con un aspetto diverso, una carriera diversa, e tutti avrebbero meritato di vincere. Complimenti al vincitore e complimenti agli Amici di Piero Chiara che riempiono la nostra città durante tutto l’anno di iniziative culturali di grande valore». Fontana ha poi rivolto un pensiero a Bambi Lazzati, ricordandone la forza e l’impegno: «Un abbraccio a Bambi: non c’è, ma con la sua energia continuerà a guidare questa bellissima squadra».

Sul palco, emozionato, Longo ha accolto con gioia il riconoscimento: «Sono felicissimo naturalmente di aver vinto nuovamente il Premio Chiara. Sarebbe bellissimo che questo concorso entrasse nelle scuole, che i ragazzi potessero leggere e votare i racconti. E poi voglio lasciare un messaggio per Bambi: mi chiamò a giugno dicendo “ti ricordi di me?” e io subito pensai al Chiara. Le prometto che non il prossimo libro, ma tra due scriverò ancora una raccolta di racconti, e spero di tornare qui su questo palco».

La serata, condotta da Claudia Donadoni con le interviste di Stefano Vassere, ha visto in gara anche Piero Colaprico con Le vie della katana (Feltrinelli) e Gabriele Pedullà con Certe sere Pablo (Einaudi).

Accanto al premio principale sono stati assegnati altri riconoscimenti: il Premio Regio Insubrica, il Premio Chiara Giovani sul tema del “Luogo”, il Premio Un racconto per un viaggio e il Premio Chiara Inediti, vinto da Rodolfo Nicodemi con L’estate di San Martino (Macchione editore) e con menzione a Edoardo Zanzi per Musica per nottambuli (Effetto Edizioni).

Un momento particolarmente intenso della serata è stato il conferimento della Martinella del Broletto a Bambi Lazzati, direttrice storica del Premio. 

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Pubblicato il 19 Ottobre 2025
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