La giunta di Gavirate offre tariffe agevolate ai medici di base che utilizzano gli ambulatori comunali

La giunta Parola ha stabilito un tariffario orario agevolato per i medici di medicina generale che decideranno di attivare ulteriori ambulatori nel territorio comunale, anche in aggiunta al proprio studio principale

piazzale besozzi

Per tutelare i cittadini dai problemi legati alla carenza di medici di medicina generale e migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari di base sul territorio, il Comune di Gavirate ha approvato un nuovo sistema di tariffe mensili agevolate per l’utilizzo degli ambulatori medici comunali.

L’iniziativa riguarda i locali di proprietà comunale situati in piazzale Besozzi a Gavirate e in via Rovera, nella frazione di Oltrona al Lago, già adibiti allo svolgimento di attività ambulatoriali. Con questa misura, la giunta intende favorire l’ampliamento dell’offerta sanitaria, facilitando i medici di medicina generale che desiderano attivare ulteriori sedi ambulatoriali nel territorio comunale, anche in aggiunta al proprio studio principale.

Il nuovo tariffario prevede una riduzione del 50% sulle tariffe mensili stabilite nel triennio 2025-2027 per coloro che sottoscrivono una convenzione della durata massima di 24 mesi e limitano l’attività giornaliera a un massimo di tre ore. In caso di necessità di orari più estesi, fino a un massimo di cinque ore al giorno, sono previste maggiorazioni progressive del 20% o del 40% sulla tariffa ridotta, a seconda della durata dell’accesso.

Per esempio, un medico che sceglie di accedere agli ambulatori comunali tre volte alla settimana, per un massimo di tre ore a incontro, pagherà 132,50 euro al mese. In caso di accessi più lunghi, fino a quattro o cinque ore, la tariffa salirà rispettivamente a 159 o 185,50 euro. Le tariffe comprendono anche il servizio di pulizia, a carico del Comune.

Le agevolazioni sono riservate esclusivamente a medici di medicina generale e potranno essere applicate una sola volta, senza possibilità di proroga alla scadenza della convenzione.

Come stabilito dalla delibera, l’obiettivo è incentivare l’attivazione di nuovi punti di accesso al servizio sanitario di base, migliorando così la capillarità dell’offerta e riducendo i disagi dei cittadini, spesso costretti a spostarsi fuori comune per una semplice visita dal proprio medico.

All’inizio del 2024 Gavirate visse un momento critico dopo il pensionamento di due curanti: senza sostituti si creò una grave carenza che fu poi sanata nel tempo prima con l’avvio di ambulatori temporanei e poi con l’arrivo di nuovo personale anche grazie alle agevolazioni esse in campo dal Comune.

Con l’ultima decisione, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Parola punta a fornire una risposta concreta a un problema molto sentito nella comunità, valorizzando gli spazi pubblici disponibili e rafforzando la presenza dei servizi di medicina territoriale.

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Redazione VareseNews
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Pubblicato il 04 Novembre 2025
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