“Sulle ali del Gattopardo”: le opere del vedanese Nebuloni approdano a Moncalvo
Dal 22 novembre al 7 dicembre la Galleria Moncalvo Expo ospita l’intera collezione dedicata al romanzo di Tomasi di Lampedusa
Finalmente il celebre ciclo pittorico dedicato al romanzo Il Gattopardo approda in Piemonte. Dopo aver caratterizzato l’attività espositiva del Palazzo Ducale del Gattopardo di Palma di Montechiaro – nel cuore della Capitale italiana della Cultura 2025 – l’intera raccolta sarà visibile dal 22 novembre al 7 dicembre alla Galleria Moncalvo Expo – Le Grandi Firme dell’Arte Contemporanea, nel suggestivo borgo di Moncalvo.
Protagonista della mostra è il Maestro Matteo Nebuloni, artista originario di Vedano Olona, scelto dalle istituzioni siciliane per interpretare in chiave contemporanea l’universo narrativo del capolavoro di Tomasi di Lampedusa. Conosciuto nel panorama artistico come il Maestro delle Istituzioni per la capacità di tradurre pittoricamente i valori culturali italiani, Nebuloni ha costruito un linguaggio che intreccia simbolismo, surrealismo e ricerca internazionale, maturata in anni di lavoro dall’Australia all’Estremo Oriente.
La sua produzione comprende opere divenute iconiche, come la tela dedicata alla Speranza, esposta per il Giubileo 2025, e i lavori ispirati ad Aligi Sassu, presentati per volontà del figlio Carlo Suarez Sassu. In ogni ciclo emerge una narrazione su più livelli, sospesa tra metafora e surrealtà, capace di dialogare con la contemporaneità.
La mostra piemontese presenterà non solo il ciclo completo “Sulle ali del Gattopardo”, ma anche una nuova serie in anteprima assoluta, oltre a un importante progetto che vedrà il Maestro confrontarsi presto con la storia dell’arte toscana. Nebuloni, già primo allievo del grande Maestro Pablo T – figura centrale dell’astrattismo extrasensoriale – è oggi una presenza consolidata nel mercato e nella critica dell’arte contemporanea.
Il pubblico avrà l’occasione di incontrare personalmente l’artista, recentemente ospite alla Camera dei Deputati. L’inaugurazione si terrà sabato 22 novembre alle ore 16.30, con presentazione a cura dello stesso Maestro Pablo T. Il coordinamento dell’evento è affidato a Romina Tondo, con approfondimento critico di Roberto Portinari. L’ingresso è libero.
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