Skía: l’universo visionario di Fausto Bianchi in mostra a Milano

L’Atelier Crespi di Brera ospita un’esposizione in cui la materia diventa segno e il segno si fa racconto interiore, tra simbologia antica e linguaggio contemporaneo

Generico 01 Dec 2025

Dal 13 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026, l’Atelier Crespi ospita “Skía”, una personale dell’artista Fausto Bianchi, a cura di Jacqueline Ceresoli. Inaugurazione sabato 13 dicembre alle ore 18, nello spazio d’arte nel cuore del quartiere Brera, in vicolo Piero Manzoni, all’angolo con piazza San Marco.

Un “teatro della psiche” tra simboli e metamorfosi

In mostra un nucleo di opere su tavola che testimonia la cifra stilistica inconfondibile di Bianchi: un linguaggio straniante che fonde suggestioni dalla Secessione Viennese, simbolismo ed elementi archetipici. I lavori esposti sono realizzati con una tecnica particolare, che prevede l’incisione di uno strato di cera steso su tavola con una punta metallica. Il gesto incide il colore, lasciando una traccia che ricorda le tecniche calcografiche, ma su supporto pittorico. Ne scaturisce una dimensione sospesa, popolata da figure apotropaiche, anatomie ibride e volti metamorfici. Un mondo visivo in bilico tra Eros e Thanatos, dove convivono memoria, inquietudine ed estetica.
«Per dare volto a mondi che non hanno bisogno delle parole» – afferma l’artista – dichiarando l’origine profondamente interiore della sua ricerca, che si fa architettura visiva dell’invisibile.

Un luogo dove l’arte vive e dialoga

L’Atelier Crespi, attivo dal 1880, non è solo uno spazio espositivo ma un vero e proprio laboratorio artistico, vivo e partecipato. Qui l’arte si pratica, si trasmette, si discute. Pittori, studenti, maestri e curiosi condividono lo spazio con cavalletti, tele e strumenti del mestiere. Le opere di Bianchi si inseriscono in questo contesto in modo organico, come “personaggi in cerca d’autore” che dialogano con l’ambiente e lo trasformano.

L’artista

Fausto Bianchi è nato a Cermenate (Como) nel 1958 e si è diplomato al Liceo Artistico “Frattini” di Varese. Parallelamente alla pittura, ha sviluppato una lunga carriera come illustratore, collaborando con importanti case editrici italiane e internazionali, oltre che con agenzie pubblicitarie. Le sue opere pittoriche sono state esposte in varie città italiane ed europee, tra cui Milano, Bologna e Berlino, e hanno ricevuto premi e riconoscimenti in concorsi nazionali. Le sue tecniche principali spaziano dall’acquarello all’olio, passando per l’incisione e l’olio su cera, in una continua esplorazione di materia, gesto e immaginazione.

Tutti gli eventi

di dicembre  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

di
Pubblicato il 01 Dicembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.