Alla Montessori l’ambiente educa alla libertà e all’autonomia
Proseguono gli incontri per scoprire il metodo «Montessori». Giovedì 24 novembre le maestre della scuola illustreranno i criteri che hanno guidato e guidano la preparazione dell’ambiente scolastico, in cui tutto sembra parlare al bambino, cercando di rispondere ai suoi bisogni e ai suoi interessi
«Il punto principale del nostro metodo è l’esattezza. Quando proponiamo di toccare esattamente i contorni di un incastro geometrico, quando seguiamo col dito i contorni di una lettera smerigliata o presentiamo come camminare sul filo, quando determiniamo il silenzio con l’esatto controllo di tutti i movimenti. Noi facciamo ciò che fa l’occhio sano: rilevare i contorni esatti, la particolarità delle cose. Questo è importante. Allora, a un tratto, è come se la coscienza vedesse: così comincia a concentrarsi. Cosi si interessa e continua ad esercitarsi con interesse crescente, con passione. E la persona infantile sente gioia, sente la gioia di vedere con l’anima.»
Così Maria Montessori illustrava il suo “metodo” a Giuliana Sorge, una delle sue allieve. Nella sua visione educativa, fondata sulla centralità del bambino, un’attenzione particolare è riservata all’ambiente di apprendimento. La classe «Montessori» è organizzata in modo tale da favorire la “scoperta” in una dimensione di libertà e di autonomia: libertà di scelta delle attività; libertà di movimento nello spazio; libertà dei tempi di lavoro. Dalla scelta dei colori all’organizzazione alla esposizione dei materiali, lo spazio della scuola accoglie il bambino, sollecitandone la curiosità e disponendolo ad affrontare serenamente le sue esperienze sociali, logiche e sensoriali.
Sarà questo il tema dell’incontro dal titolo "L’ambiente Montessori: lo spazio educativo", che avrà luogo presso la Scuola «Montessori» di Varese, in via Maggiora 10 a Calcinate del Pesce, giovedì 24 novembre alle ore 20,30. In questa occasione le Maestre della scuola illustreranno i criteri che hanno guidato e guidano la preparazione dell’ambiente scolastico, in cui tutto sembra parlare al bambino, cercando di rispondere ai suoi bisogni e ai suoi interessi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.