Lo sgomento dei colleghi:”Christian era un operaio esperto”. La Bandera chiusa per lutto
I due siti produttivi dell'azienda di Busto Arsizio rimarranno chiusi per lutto nella giornata di giovedi. Pezone (Fiom): «I suoi colleghi sono sotto shock. L'azienda è all'avanguardia sulla sicurezza»

Christian Martinelli, l’operaio di 49 anni morto oggi in un incidente sul lavoro all’interno della Bandera, «era un operaio esperto e un buon lavoratore. Era in quell’azienda da circa 20 anni e due anni fa aveva superato anche un problema cardiaco che lo aveva costretto a stare fermo per un po’. Una volta rientrato era stato assegnato ad una mansione adeguata al suo stato di salute».
Rino Pezone, sindacalista della Fiom Varese, tratteggia il profilo di un lavoratore attento, capace e preciso raccogliendo le testimonianze dei suoi colleghi di lavoro sconvolti da quanto accaduto e ancora sotto shock ma sottolinea anche la serietà di un’azienda come la Bandera, una delle eccellenze produttive del territorio, nella quale non si sono mai registrati gravi infortuni sul lavoro.
Domani l’intera azienda rimarrà chiusa per lutto. Sia lo stabilimento sul Sempione che quello di via del Roccolo rimarranno fermi per 24 ore e per quest’ultimo si prevede una chiusura prolungata fino a venerdì: «Ad essere sconvolti sono soprattutto i colleghi che lavoravano nello stesso stabilimenti di Christian – continua – aggiungo che come Fiom, Fim e Uilm abbiamo proclamato due opre di sciopero provinciale per sensibilizzare, soprattutto alla luce del caso di oggi e di quello della giovane Luana a Prato, sul fatto che la sicurezza sul lavoro non può essere messa in secondo piano dalle incombenze dei protocolli covid che pure sono importanti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su L'Italia Under 20 trionfa agli Europei: Assui decisivo anche in finale
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.