“Contrordine compagna”: il PD bustocco rimette in sella Erica D’Adda

Domani pomeriggio, sabato 23 ottobre 2010, si svolgerà presso la sede di viale Repubblica (civico 67) il secondo Congresso cittadino del Partito Democratico. E, contrariamente a quanto l’interessata stessa aveva reso noto alcune settimane or sono, ad essere riconfermata alla guida del circolo locale sarà proprio l’uscente coordinatrice, Erica D’Adda (foto). Lanciata la "mina" della propria non ricandidatura, D’Adda è stata "inseguita" dai colleghi di partito e praticamente "costretta" a tornare sui suoi passi. «Il direttivo ha valutato la situazione e chiesto al segretario di ricandidarsi – mi è stato chiesto di ripensarci in modo così pressante che diventava anche complicato lasciare in difficoltà il circolo» commenta l’interessata, che conferma di aver avuto tutt’altra intenzione, almeno in partenza. «C’era consenso unanime, non nascondo che mi ha fatto piacere, a quel punto non potevo dire di no, sarebbe stato impuntarsi. Era da un anno che mi convincevo che per ragioni anche personali il peso della guida del circolo fosse eccessivo, ho avuto garanzia che sarà maggiormente supportata. Tra tutti, abbiamo messo il bene del partito al di sopra delle situazioni personali». Una soluzione diversa «era impensabile, ci ho messo del mio» per convincere D’Adda, ammette Valerio Mariani, capogruppo in consiglio comunale, preannunciando che nell’esecutivo del partito potrà entrare qualche giovane in più.

Il congresso è "un momento importantissimo per la prima forza di opposizione cittadina, che con questo appuntamento lancia la sfida per una nuova proposta di governo della nostra città" ricorda l’esecutivo uscente del Partito Democratico in un comunicato.
"E’ in questo spirito e sapendo che la battaglia elettorale sarà difficile che l’esecutivo all’unanimità ha chiesto al segretario Erica D’Adda di continuare l’ottimo lavoro svolto in questi primi due anni. Una scelta difficile ma che Erica ha accettato sapendo della fiducia e del rinnovato e unanime sostegno di tutto il Partito". Col che, "il Partito ringrazia il Segretario schierandosi tutto al Suo fianco sapendo che in questo rinnovato spirito unitario si potranno raggiungere i traguardi auspicati. Tra questi, il rafforzamento del partito e del suo programma riformatore, il suo rinnovamento, il ruolo che la nostra città può e deve assumere nel contesto provinciale saranno le linee guida sulle quali saremo tutti impegnati, consapevoli che la capacità di comunicare il nostro messaggio ai cittadini passa dalla nostra convinzione di essere uniti nell’attuarlo".