
L’11 luglio, alle ore 21.33 (ora italiana)
Giuseppe Piccinotti della Società Astronomica “G.V.Schiaparelli” di Varese ha potuto osservare, dall’isola di Pasqua nell’Oceano Pacifico, uno degli spettacoli più affascinanti ed incredibili che la natura può offrire: un’eclisse totale di Sole, che si verifica ogniqualvolta la
Luna si interpone perfettamente tra la Terra e il Sole. Le eclissi totali di Sole suscitano molta suggestione e stupore, poiché al momento del totale oscuramento del disco solare si assiste ad un istantaneo calo delle tenebre, appaiono i pianeti e le stelle principali nel cielo, gli uccellini smettono di cantare e gli animali corrono a nascondersi, la temperatura si abbassa.
Questa situazione irreale dura pochi minuti, al cui termine il giorno e la luce esplodono nuovamente. Nei secoli passati le eclissi totali erano dei momenti propizi per gli astronomi per poter osservare le protuberanze, cioè esplosioni sul Sole, e la corona solare. Con i moderni strumenti questi particolari possono essere osservati tutti i giorni, questo non toglie che gli appassionati d’astronomia accorrono
da tutto il mondo per gustarsi quegli attimi magici, e per poter dire:”io c’ero”. E i rappresentanti dell’Osservatorio varesino c’erano anche questa volta, per immortalare l’evento ed inserirlo nell’ormai archivio storico delle eclissi osservate dal prof. Furia e collaboratori a partire dal 1961.
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