Addio a Gianni Clerici, cantore del tennis sui giornali e in tv
Comasco, buon giocatore in gioventù, è morto a 91 anni. Dal 2006 è nella hall of fame del tennis mondiale, secondo italiano dopo Nicola Pietrangeli
Ci ha lasciati all’età di 91 anni Gianni Clerici, il più noto e amato giornalista italiano di tennis: nato a Como nel 1930, è morto oggi – lunedì 6 giugno – a Bellagio ma le sue condizioni non erano buone da un paio di anni, da quando cioè venne colpito da ictus.
Nel 2006 Clerici è stato il secondo italiano (dopo Nicola Pietrangeli, due volte vincitore al Roland Garros) a essere inserito nella hall of fame del tennis mondiale, a testimonianza della qualità e della mole di lavoro divulgativo effettuato nel corso della sua lunga carriera.
Da giovane peraltro Clerici era stato un buon giocatore, capace anche di disputare un turno nel tabellone sia di Wimbledon sia del Roland Garros e di vincere per due volte il titolo italiano di doppio insieme a Fausto Gardini, uno dei migliori tennisti azzurri dell’immediato dopoguerra.
A livello giornalistico Clerici fu prima ingaggiato dalla Gazzetta dello Sport per poi passare a Repubblica dove ha raccontato per lunghi anni le vicende internazionali dello sport della racchetta, con classe, garbo e ironia. Le stesse qualità destinate alle sue telecronache in coppia con Rino Tommasi, altro gigante di questo sport e di questo mestiere.
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