Twiggy spegne le luci e accende la musica…dei Cymbals Eat Guitars

Venerdì 12 febbraio al Twiggy Club (alle ore 22:00, sottoscrizione € 10 con tessera) prima data in Italia per i newyorkesi Cymbals Eat Guitars, uno dei gruppi indipendenti più chiacchierati al mondo.
In apertura i varesini Wow.

Cymbals Eat Guitars nascono nel 2007 a Staten Island, New York, dalle intenzioni di Joseph D’Agostino e Matthew Miller.  Passa poco tempo e Pitchfork, influente webzine amaericana, li prende sotto la sua ala protettrice inserendoli nella attesissima tag Best New Music e regalando al loro esordio 8.3/10. L’hype intorno alla band cresce esponenzialmente, così come il pubblico e l’interesse degli addetti ai lavori. Ne parla la ABC, ne parla il NY Times, ne parlano tutti ma è ai concerti che Cymbals Eat Guitars dimostrano di meritare tutta l’attenzione . Danno il meglio, in una spremuta di suoni, sudore e dissonanze. “Why there are mountains”, il loro album, è un capolavoro, un’onda di shoegaze, indie rock, un impatto massivo di chitarre, delay e tastiere, sopra il quale danza instabile la voce di D’Agostino, ispirata da risonanze pavementiane. Qualcosa di importante sta accadendo nella musica grazie a questi quattro signori della Grande Mela. Per fortuna questa volta ce ne siamo accorti per tempo anche in Italia. In USA li descrivono così “Cymbals weren’t just loud, they sounded monumental." Da non perdere. In apertura l ’originale miscela di rock’n’roll, psichedelica e british blues della band varesina Wow.
Twiggy Caffè aderirà, venerdì 12 febbraio, alla Giornata per il Risparmio Energetico dal titolo “M’illumino di meno”, lanciata da “Caterpillar” la trasmissione di RAI Radio 2.
Il locale varesino ha deciso di partecipare attivamente all’iniziativa, condividendo una politica “verde” contro gli sprechi energetici e a favore dell’uso delle fonti alternative di illuminazione. Lume di candela per un’atmosfera d’altri tempi che, per chi già conosce Twiggy, non è certo una novità. Nella sala concerti, dove Twiggy diventa ancora più buia, la musica non si spegne: i riflettori si accenderanno comunque sul palco per il gruppo americano “Cymbals Eat Guitars”.