Agosto super caldo, l’Asl si prepara ad un’estate bollente

Agosto super caldo, la Asl di Varese si prepara ad un’estate bollente. Il “Tavolo di governo per la gestione dell’emergenza per le categorie fragili” è stato attivato come ogni anno dal 2004. Coinvolti oltre all’Asl Comuni, Provincia, aziende ospedaliere, uffici di piano, soggetti del terzo settore e i volontari. A presentare le iniziative il direttore generale Pierluigi Zeli, il direttore sociale Lucas Maria Gutierrez e il direttore sanitario Elio Giorgio Marmondi.

 

«Agosto si annuncia un mese caldissimo, come quello del 2003 – ha detto Zeli -. Asl si è mossa con anticipo per proteggere le fasce più deboli, bambini e anziani soprattutto. Abbiamo predisposto un piano per andare incontro a chi ha bisogno, con un numero verde (800455664) e un numero per le informazioni (0332277500, disponibile da lunedì a giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 15.30, il venerdì dalle 9 alle 14). In caso di segnalazione di emergenza sanitaria l’operatore contatterà il 118 direttamente». «Il sistema è ormai rodato – ha spiegato Gutierrez -. Il tavolo con gli enti interessati è stato convocato con anticipo per dare risposte efficienti. È previsto il coinvolgimento dei centri diurni integrati soprattutto del sud della provincia per accogliere gli anziani in un ambiente climatizzato e dove ci si possa alimentare correttamente».

 

Oltre a questi provvedimenti, è prevista anche la diffusione da parte della Regione di un bollettino sul clima e sulle temperature e il Pirellone ha diffuso un bollettino con le 10 regole d’oro per affrontare il caldo estivo: ricordarsi di bere; evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17); aprire porte e finestre al mattino e chiudere tapparelle e imposte; rinfrescare l’ambiente; ricordarsi di coprirsi quando si passa da un ambiente molto caldo ad uno con aria condizionata; proteggersi quando si esce con cappellino e occhiali scuri, accendere il climatizzatore in auto e usare le tendine parasole; indossare indumenti chiari, non aderenti, naturali, evitare fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti; bagnarsi con acqua fresca in caso di mal di testa provocato dal sole per abbassare la temperatura corporea; consultare il medico se si soffre di pressione alta e non interrompere o sostituire la terapia di propria iniziativa; non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il medico curante. All’interno anche consigli alimentari: sì a acqua e tè, pasti leggeri e frequenti, pesce, frutta e verdura e gelati; no a bevande fredde e ghiacciate, birra e alcolici, fritti, intingoli, insaccati e cibi piccanti; nì a succhi di frutta e bevande gassate, pasta e riso e caffè.