Sette artiste per l’otto marzo
Non solo fiori alla Sala Veratti
Pittura, scultura, installazioni. “Non solo fiori…” ma nuove trame d’arte, espressione di diversi mondi espressivi, per indagare le innumerevoli forme dell’attuale eclettica declinazione creativa. Una mostra promossa dal Comune di Varese e dal Circolo degli Artisti di Varese, curata da Fabrizia Buzio Negri.
Protagoniste sette donne per l’Otto Marzo, artiste affermate, in una proiezione trasversale alle varie culture del vivere. Lontani gli anni del femminismo militante, ora le donne possono tranquillamente dar vita ad una mostra “al femminile”, senza innescare contrastanti provocazioni. Ed è l’opera d’arte in sè a superare ogni barriera dell’antitesi maschile/femminile in un dirompente linguaggio, come questo presentato, che chiama ad un confronto intenso, anche a distanza, offrendo segnali per una ulteriore possibile comprensione del nostro difficile tempo.
Rita Bertrecchi usa una tecnica polimaterica per dissolvenze misteriose e inquietanti, mixando colori con molteplici raffinati materiali che riportano al fascino e alle alchimie dei codici medievali.
Gladys Colmenares crea grandi o piccoli manufatti colorati, pitture-oggetto, assemblaggi, installazioni, dove è ben presente l’aspetto ludico e in cui si incontrano surrealtà, divertimento, invenzione.
Liliana Farini dilata superfici cromatiche in tessiture di luce nell’affermarsi della consistenza volumetrica informale. dove si percepiscono vitalità nascoste piene di interrogazioni irrisolte.
Anita Mandelli lavora con "la terra", ricreando forme in una figurazione che innesca magie di vita e interiorità in una dimensione immaginativa intensamente lirica, scaturita dalla realtà.
Daniela Quaglia vive intensamente le emozioni di un paesaggio amato in uno scandaglio cromatico in cui la materia corposa dà una febbrile sensazione di continui contrasti sotterranei.
Marida Tagliabue dipinge l’Africa della savana sconfinata con i tramonti, i Maasai, gli animali, le donne con i loro splendidi ornamenti: un colorato inno all’unicità e alla bellezza del Continente nero.
Bruna Zanon rinnova in modo personale l’appassionato messaggio di una tradizione classica della scultura che incontra la precarietà del vivere nelle sfide esistenziali rispecchiate nei personaggi.
“NON SOLO FIORI….”
sette artiste per l’otto marzo
Rita Bertrecchi, Gladys Colmenares, Liliana Farini, Anita Mandelli, Daniela Quaglia, Marida Tagliabue, Bruna Zanon
Varese – Sala Veratti
8 – 20 marzo 2009
Orari: da martedì a domenica 10-12.30 / 15.30-19. Ingresso Libero
Inaugurazione: domenica 8 marzo 2009, ore 16.30
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Regione Lombardia: la mozione di sfiducia contro Picchi passa grazie ai franchi tiratori nel centrodestra
Fabio Castiglioni su La plastica non è più un rifiuto: all’Università dell’Insubria un processo la trasforma in amminoacidi
GrandeFratello su Viabilità di Biumo, il consigliere Luca Boldetti chiede un confronto in Commissione
elenera su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
Felice su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.