L’opposizione a Oggiona S. Stefano: “Troppe buche nelle strade ma l’asfalto nuovo è in viaggio”
Con una nota stampa il gruppo consiliare "Progetto Comune" contesta all'amministrazione comunale alcune scelte tra cui quella di aver ordinato il bitume a una ditta in provincia di Trento

«L’amministrazione si mobilita a posare i cartelli di avviso davanti alle buche, non consapevole del fatto che i cartelli sono meno delle buche stesse. Le piogge sono iniziate il giorno venerdì 23 febbraio e ha continuato a farlo per circa due settimane». La nota stampa del gruppo consiliare “Progetto Comune”, nelle persone dei consiglieri di minoranza Daniele Milani, Pasquale Ubaldo Carrozzo, Enzo Lazzetera e Mauro Montiero, pone la questione relativa allo stato di manutenzione delle strade del Comune di Oggiona con Santo Stefano.
La querelle riguarda i ritardi dell’attuale amministrazione nel ripristinare il manto stradale nei punti in cui è stato danneggiato in modo grave dal maltempo. In particolare la nota contesta alla maggioranza due errori: da una parte l’aver aspettato dodici giorni per ordinare l’asfalto necessario a coprire le buche; dall’altra il fatto di avere ordinato il bitume a una ditta di Lavis, in provincia di Trento. Con una certa ironia, i consiglieri di opposizione osservano: «Probabilmente il materiale è ancora in viaggio… nella nostra provincia non esiste alcun produttore di asfalto? Magari per risparmiare si poteva anche ordinarlo in Cina».

«Nel frattempo – continua la nota – gli automobilisti sono costretti a fare lo slalom per evitare le buche, mentre per quelli che hanno subito gravi danni ai cerchioni e ammortizzatori delle auto che invece e hanno prese, stanno fioccando richieste di risarcimento danni nei confronti del comune, con il rischio che oltre al danno, per i cittadini ci sia anche la beffa di risarcire, attraverso le tasse, gli automobilisti».
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