A Gallarate un corso per diventare “balia” per gattini
Lo organizza Pensiero Meticcio, un incontro con veterinario comportamentista e tecnico veterinario

Un corso gratuito per «imparare ad accudire gattini rimasti senza la mamma»: lo organizza Pensiero Meticcio, al canile-gattile di Gallarate.
Il corso è in programma per lunedì 24 giugno e sarà tenuto dalla veterinaria comportamentalista Chiara Recalcati e dal tecnico veterinario Stefano Pozzi.
«Verranno date le nozioni di base per soccorrere ed accudire i gattini senza mamma gatta. Si spazierà dalle casistiche di ritrovamento, le prime valutazioni di base, l’iter legislativo e veterinario, accudimento, allattamento, svezzamento e crescita in sicurezza» spiegano i promotori.
Il corso sarà totalmente gratuito, rivolto a persone che abbiano abbastanza tempo libero per occuparsi di uno o più gattini durante i primi 60 giorni di vita, da quando necessitano di essere alimentati ogni due ore, via via fino all’alimentazione autonoma.
Non potete partecipare? Niente paura: il corso verrà filmato e successivamente divulgato gratuitamente in modo che tutte le piccole associazioni o le singole volontarie sparse per l’Italia possano usufruirne.
Appuntamento alle 20.30, si terrà nel salone della Protezione Civile, nel complesso (via degli Aceri 15) che comprende anche il canile-gattile.Per info e iscrizioni: eventi@pensierometiccio.com
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Felice su Trenta mila euro per affittare un bosco come piazza di spaccio in provincia di Varese
Felice su I boschi sono di tutti, non di chi spaccia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.