L’Università dell’Insubria lancia il primo master per Educatori di Comunità interculturali
Il percorso formativo della durata di un anno accademico, per un totale di 60 crediti. Nasce dalla collaborazione tra l’Università e il labOratorio dei Talenti Aps. Ecco come iscriversi

L’Università degli Studi dell’Insubria, presenta il nuovo master universitario di primo livello in «Educatori di Comunità interculturali» del Dipartimento di Diritto economia e culture, un percorso che prenderà il via ad ottobre con l’obiettivo di rispondere alle crescenti sfide poste dall’emergenza educativa e dalle fragilità relazionali nel tessuto sociale contemporaneo.
Il percorso formativo della durata di un anno accademico, per un totale di 60 crediti, nasce dalla collaborazione tra l’Università dell’Insubria e il labOratorio dei Talenti Aps, con il patrocinio del Comune di Como e il supporto di una rete qualificata di enti partner, tra cui la Diocesi di Como, la Pastorale giovanile vocazionale, i Salesiani e i Centri di ricerca dell’ateneo «Religioni diritti ed economie nello spazio Mediterraneo» e «Studi sulla giustizia riparativa e la mediazione».
«Viviamo in un mondo che cambia rapidamente, dove le relazioni si fanno sempre più complesse e i confini culturali si intrecciano» – dichiara il professor Antonio Angelucci, direttore del Master (nella foto)–. Questo progetto formativo rappresenta una risposta concreta a una sfida urgente del nostro tempo: formare figure professionali capaci di costruire legami autentici, accompagnare giovani, famiglie e anziani, e prevenire le derive negative della solitudine e dell’esclusione sociale».
Il percorso si articola in otto moduli didattici che spaziano dalla comunicazione e inclusione comunitaria alla gestione dei conflitti attraverso la giustizia riparativa, dall’immigrazione e intercultura ai diritti fondamentali, fino all’innovativo modulo sull’intelligenza artificiale nel lavoro di comunità. Particolare attenzione è dedicata ai diversi aspetti del multiculturalismo, alla psicologia dei gruppi e alle teorie del colloquio relazionale.
«Non si tratta solo di un percorso di studio tradizionale, ma di un vero e proprio laboratorio di futuro» – sottolinea Elisabetta Moneta Mazza, coordinatrice didattica del master –. I partecipanti acquisiranno competenze concrete per gestire dinamiche educative complesse e costruire comunità aperte, inclusive e sostenibili».
Il percorso è rivolto a laureati, almeno triennali, che desiderano specializzarsi nel lavoro educativo in contesti multiculturali. Sono previsti anche posti per uditori in possesso del diploma di scuola superiore. Con un costo di iscrizione pari a 1.506 euro, comprensivi di quota assicurativa e imposta di bollo, il corso accoglierà da un minimo di 10 a un massimo di 40 partecipanti, garantendo un approccio formativo personalizzato e di qualità.
Il Comitato scientifico, composto da esperti di riconosciuta competenza come Alessandro Ferrari, Grazia Mannozzi, Fabio Melucci, Elisabetta Moneta Mazza, Lino Panzeri, Chiara Perini e Francesca Ruggieri, assicura un elevato standard accademico e una forte connessione con le esigenze del territorio.
Il master rappresenta un investimento strategico nella formazione di professionisti dell’educazione, capaci di affrontare le sfide della società multiculturale contemporanea, promuovendo l’integrazione, il dialogo interculturale e la coesione sociale.
Le iscrizioni si sono aperte il 16 giugno e le lezioni inizieranno nell’ottobre 2025.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito:
https://www.uninsubria.it/formazione/offerta-formativa/master-educatori-di-comunita-interculturali-edc oppure scrivere a: master.edc@uninsubria.it
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