L’Istituto Pavoni di Tradate tra le 70 scuole selezionate per un progetto nazionale sull’educazione emotiva
Il progetto triennale coinvolge 250 docenti e 1.800 studenti in tutta Italia e mira a introdurre in classe competenze fondamentali per la crescita personale e la convivenza civile
L’Istituto Pavoni di Tradate è tra le 70 scuole italiane selezionate per partecipare alla prima sperimentazione nazionale sull’educazione alle competenze emotive, sociali ed etiche. Il progetto, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso Indire (l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), coinvolgerà 250 docenti e circa 1800 studenti in tutta Italia.
Un programma triennale tra formazione e didattica
Il percorso sperimentale prevede un totale di 98 ore di formazione distribuite in tre anni, affiancate da un’intensa attività didattica in aula. L’obiettivo è introdurre in modo strutturato nelle scuole pratiche educative fondate su valori come empatia, gentilezza, resilienza e gestione delle emozioni, attraverso un approccio concreto e integrato.
«Siamo molto soddisfatti di essere stati selezionati – dice la professoressa Broggi, coordinatrice delle attività didattico-educative dell’Istituto Pavoni – Abbiamo scelto di partecipare perché sentiamo il bisogno urgente di un programma solido e già validato, che consenta di lavorare in profondità sulle competenze emotive, sociali ed etiche. La scuola oggi è chiamata a rispondere a nuove sfide educative, che vanno ben oltre la trasmissione di saperi».
See Learning: un modello già diffuso in 78 Paesi
Il progetto si basa sul modello pedagogico See Learning – Social, Emotional and Ethical Learning – sviluppato dalla Emory University di Atlanta e già adottato in 78 Paesi nel mondo, tra cui Germania, Regno Unito, Svezia, Svizzera, Brasile e India. Il programma rappresenta l’evoluzione del lavoro sul tema dell’intelligenza emotiva avviato dallo psicologo Daniel Goleman, tra i collaboratori alla definizione del modello.
Una rete nazionale per l’educazione alla cittadinanza
La sperimentazione punta a creare una rete nazionale di scuole impegnate nell’educazione emotiva, sociale ed etica, con il coinvolgimento progressivo di nuovi Istituti. Il progetto è promosso dall’Istituto Comprensivo Parma Centro, scuola capofila, in collaborazione con il Movimento Avanguardie Educative, Indire, Emory University e l’associazione eduEES, responsabile della formazione dei docenti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.