Prevenire la violenza di genere sin dall’asilo perchè La scuola fa la… differenza!!!

Il progetto di prevenzione della violenza di genere realizzato da cooperativa Lotta contro l'emarginazione e Comune di Varese con il finanziamento di una donatrice anonima

Generico 2018

Prevenire sin da bambini comportamenti di prevaricazione e violenza di genere iniziando a scardinare quegli stereotipi culturali che vi sono alla base è l’obiettivo del progetto “La Scuola fa la… differenza!!!”,  portato avanti negli ultimi due anni dalla Cooperativa Lotta contro l’emarginazione in collaborazione con il Comune di Varese e grazie al finanziamento di una donatrice anonima.
La benefattrice ha rinnovato il sostegno all’iniziativa anche per i prossimi due anni attraverso il Fondo Girasole, gestito da Fondo Filantropico italiano Eps.

Il progetto ha già coinvolto 12 istituti scolastici del territorio, a cominciare da asili nido e scuole dell’infanzia del Comune di Varese, passando per primaria e secondaria di primo grado di Avigno (scuole Galilei e Vidoletti), oltre ad alcune scuole del ciclo primario del comune di Somma Lombrdo e istituti superiori della provincia.

«L’educazione di genere  è uno strumento fondamentale di prevenzione – ha detto l’assessora ai Servizi educativi Rossella Dimaggio presentando i risultati dei primi due anni del progetto a Palazzo Estense – Stiamo lavorando con i bambini sin dal nido con un approccio ludico adatto alla loro età e attento alle emozioni, coinvolgendo contemporaneamente in percorsi educativi specifici genitori ed educatrici. L’obiettivoè lavorare insieme per destrutturare gli stereotipi e instaurare relazioni positive nell’ottica della cultura del rispetto reciproco».
«Con bambini e bambine si può parlare du tutto, se lo si fa nel modo corretto a partire da emozioni e relazioni – ha agglinto l’Assessora – già al nido i bambini sono stati bravissimi ad elaborare pensieri sul consenso e sulla capacità di accettare un no».

Generico 01 Dec 2025

Si parte dall’educazione alle emozioni

Il lavoro in scuole e asili con bambini e ragazzi è stato progressivo: «Durante il primo anno abbiamo lavorato sul riconoscimento degli stereotipi e di come influiscono sul comportamento di ciascuno», ha detto Sonia Bella, responsabile aree Giovani, Infanzia e famiglie e Maltrattamento di cooperativa Lotta.
Molti stereotipi di genere sono già presenti nei giochi e nei sogni dei bambini piccoli «che però ne avvertono anche i  limiti e l’esigenza di superarli – ha aggiunto la referente di progetto di coop Lotta, Alessia Boldetti – – Con i più piccoli si è lavorato tanto sulle emozioni, sulla cura e sul consenso con avventure straordinarie che hanno coinvolto extraterrestri, prove di coraggio e percorsi ad ostacoli in coppia per salvare uno spaghetto. È incredibile quanto quest’ultimo gioco abbia ispirato nei piccoli riflessioni sull’avere cura».

Con i bambini e i ragazzi più grandi sono state affrontate emozioni più difficili. Si è lavorato sull’ascolto ma anche sulla rabbia, la gelosia e le frustrazioni che spesso sono elementi legati a dinamiche relazionali aggressive: «Ne abbiamo parlato anche con riferimento ai social e, con i ragazzi delle secondarie, toccando l’argomento delle relazioni che loro chiamano tossiche o violente».

«Poter lavorare per due anni con gli stessi gruppi, ritrovando volti familiari e riprendendo i temi già affrontati, ha permesso di approfondirli in modo più consapevole», ha aggiunto Bella, con riferimento al valore della continuità di un simile progetto.
Dalle riflessioni dei ragazzi sono nati prodotti di grande valore comunicativo che saranno pubblicati sul sito di Cooperativa Lotta per allestire un museo virtuale sul tema. 

Inoltre è stato avviato un serio lavoro di valutazione dei primi due anni di “La Scuola fa la… differenza!!!”, per estrapolare dei moduli di intervento e renderli così replicabili.

Tutti i numeri del progetto

Per ciascuna delle due annualità sono state coinvolte circa 20 classi, raggiungendo in media oltre 400 bambini e bambine e ragazzi e ragazze ogni anno, che hanno partecipato direttamente alle diverse azioni e ai laboratori proposti.
Il progetto ha previsto anche un ampio coinvolgimento degli adulti. In particolare, 25 insegnanti, educatori ed educatrici della fascia 0-6 anni hanno partecipato a un laboratorio formativo articolato in tre incontri, che ha suscitato grande interesse e partecipazione attiva. Inoltre, più di 200 persone tra docenti e genitori hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con gli educatori e le educatrici del progetto, condividendo obiettivi, metodologie e risultati del lavoro svolto nelle classi.

Infine, sono stati organizzati incontri dedicati ad amministratori locali e referenti dei servizi territoriali delle città di Varese e della sua provincia, con l’obiettivo di condividere prospettive di sviluppo del progetto all’interno delle politiche educative e sociali del territorio.

Il rinnovo del progetto La scuola fa la… differenza!!!

Il riconoscimento della forza e della qualità della proposta ha portato la donatrice a rinnovare il sostegno al progetto, ampliandone il raggio d’azione per il prossimo biennio con una donazione integrativa rispetto a quella iniziale.  “Il Fondo Filantropico Girasole è uno dei nostri fondi che lavora sul contrasto agli stereotipi e la violenza di genere – ha detto Simonetta Schillaci, vice presidente esecutivo di Fondo Filantropico Italiano – Anche se la donatrice ha scelto l’anonimato, è molto coinvolta e ha rinnovato il suo impegno, in particolare verso il progetto nelle scuole della Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione».

Il nuovo intervento, già partito nelle scuole del IC Varese 1 a San Fermo, con richiesta dellì’associazione Genitori di coinvolgere anche le Mamme e i papà, coinvolgerà ulteriori scuole, a cominciare dai 5 nidi e dalle 3 scuole dell’infanzia del Comune di Varese. 
Per gli studenti più grandi saranno sviluppati percorsi di peer education sul tema della prevenzione della violenza di genere formando un gruppo di ragazzi e ragazze particolarmente motivati che a loro volta coinvolgeranno le rispettive classi.

Inoltre, sarà avviata una formazione dedicata a tutti gli educatori e le educatrici e insegnanti del settore 0-6 del Comune di Varese, per approfondire questi temi e tradurli in pratiche quotidiane e progettazione educativa.

La cooperativa Lotta contro l’emarginazione
Partita dal contrasto ai processi di emarginazione negli anni ’80, Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione è cresciuta, ha attraversato le sfide e le novità dei cambiamenti sociali e del welfare regionale e nazionale diventando una realtà multiforme che interviene nei settori delle dipendenze e consumi giovanili, salute mentale, disabilità, protagonismo giovanile, vulnerabilità sociale, maltrattamento, infanzia, immigrazione e tratta degli esseri umani, scuola, Hiv, penale minorile, esecuzione penale interna ed esterna.
Lavora nelle aree territoriali di Milano, Monza e Brianza, Varese, Sondrio, Como, Brescia e Piacenza, coniugando le sue pratiche di intervento con i bisogni e le culture operative dei territori, reinterpretando in chiave contemporanea la spinta etica e ideale di costruire la possibilità di diritto di cittadinanza delle persone più vulnerabili e fragili e di dare un contributo alle – e con – le giovani generazioni per un mondo più giusto, equo e sostenibile per tutti.
Fondo Filantropico Italiano
Fondo Filantropico Italiano è una delle principali realtà di intermediazione filantropica in Italia. È il partner ideale per trasformare l’impegno di individui, famiglie e imprese in progetti e azioni concrete a favore del bene comune. La Fondazione nasce con l’obiettivo di semplificare e diffondere la filantropia in Italia, mettendo a disposizione l’esperienza di chi ha già realizzato iniziative filantropiche e la competenza di professionisti che da oltre vent’anni operano nel settore non profit.  Il Fondo Girasole nasce dal desiderio di una donatrice anonima di intervenire sul territorio in cui è nata e vissuta, scegliendo una tematica che le sta a cuore, ovvero il contrasto alla violenza contro le donne. Il Fondo sostiene due importanti progetti pluriennali nella provincia di Varese: uno incentrato sulla prevenzione nelle scuole di ogni ordine e grado, per educare bambini e adolescenti all’affettività e alla non violenza, e uno focalizzato sulla protezione e sul reinserimento lavorativo delle donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza.

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Pubblicato il 04 Dicembre 2025
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