L’Ospedale di Cuasso protagonista nella rieducazione funzionale

La crescita delle prospettiva di durata e di qualità della vita, l’integrazione delle persone disabili e la salvaguardia dell’autonomia degli anziani, sono questi i temi che verranno affrontati nel corso del convegno organizzato  dalla nostra Anziana in collaborazione con: Pio Albergo Trivulzio, Amministrazione della II.PP.A.A. ex E.C.A., Centro Maderna, Regione Lombardia, Comune di Milano, Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo. La terapia occupazionale, inserita in un progetto riabilitativo globale fin dal 1978 nel Servizio Recupero e Rieducazione funzionale dell’Ospedale di Cuasso al Monte, offre un significativo contributo metodologico e tecnico per raggiungere tali risultati. La terapia occupazionale, dapprima mette a punto una valutazione riabilitativa per l’individuazione di deficit funzionali, cognitivi e comportamentali, poi attraverso l’uso di attività, come la pittura, il telaio, le attività della vita quotidiana e molte altre, permette al disabile e all’anziano di raggiungere una maggiore autonomia e una migliore qualità della vita, in minor tempo e con risultati più pesistenti a lungo termine. Nel corso dell’incontro, che prevede la partecipazione di esperti nazionali e internazionali, verrà presentato il lavoro svolto nell’area di terapia occupazionale dell’U.O. Recupero e Rieducazione funzionale dell’Ospedale di Cuasso e, in particolare, con le persone che hanno riportato trauma cranico. 

Venerdì 26 e sabato 27 gennaio, al Centro Congressi Cariplo di Milano